Ganoona, l’artista che ama sperimentare e ora è nelle radio col singolo Cent’anni

Ganoona, l’artista che ama sperimentare e ora è nelle radio col singolo Cent’anni

Fondamentalmente, fermo restando le origini rap, Gabriel, o meglio, Ganoona artista (vero) italomessicano è un cantautore eclettico che … così per vedere l’effetto che fa, per sperimentare, per catturare ascolto e attenzione, sì musicalmente ama sperimentare.

In rotazione radiofonica col suo singolo “Cent’anni”, col trasversale, in senso positivo artistico, Ganoona, volentieri abbiamo scambiato due chiacchiere…

Vuoi raccontarci il tuo ultimo pezzo?

E’ una canzone sulla disillusione, sulla fiducia che, tanto in un rapporto di coppia, quanto tra amici, talvolta, può venire meno.

E come definiresti il suo stile?

Mah direi sonorità latine, insomma PopIndie, accompagnate a canto melodico. E … l’influenza rap non manca.

Ma non hai smesso gli abiti da rapper?

No semplicemente sperimento, guardo oltre.

Cosa bolle nella tua pentola artistica, a parte la doverosa promozione di “Cent’anni?

Ho alcuni singoli in uscita poi, mah … incrociando le dita, magari arriverà un Ep.

Oltre a cantare quindi le scrivi pure le tue canzoni…

Esattamente.

Mai partecipato a un Talent Musicale?

Per il momento no, la mia finalità del resto non è quella di apparire in televisione, ma quella di fare ascoltare le mie canzoni. Detto ciò, per avere diciamo ascoltabilità, capitasse l’occasione giusta, non chiudo le porte a una mia ipotetica, futuribile partecipazione a un programma musicale televisivo.

Hai visto il recentissimo Festival di Sanremo?

Sì a Milano, in salotto con amici riuniti in speciali gruppo d’ascolto.

Cosa ti è piaciuto?

Gli spettacolari outfit di Achille Lauro, la canzone di Levante, il suo TikiBomBom per me era da podio e quella del vincitore Diodato.

Ti piacerebbe un giorno gareggiare al Festival della Canzone Italiana?

Ovviamente sì.

Posso rivolgere una curiosità al rapper Ganoona?

Prego…

Non mancano mai i rapper all’Ariston, eppure a parte qualche premio o menzione speciale, non si classificano mai nelle primissime posizioni…

La melodia sanremese, pur  aperta alla modernità rispetto al passato,  e lo spettacolo televisivo che, inevitabilmente è la kermesse festivaliera, richiedono testi puliti e confezionati in un certo modo. Il rap per chiare origini è invece uno stile spontaneo, on the road, coi testi forti, probabilmente non ancora sintonizzato del tutto sulle frequenze sanremesi. Questa mancata sintonia è reciproca, presente, rumorosa in entrambe la parti.

 

 

 

 

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