Il Movimento 5 Stelle cremasco: Crema, lasciati soli dalla Regione Lombardia. E l’ospedale nostrano soffre sempre

Il Movimento 5 Stelle cremasco: Crema, lasciati soli dalla Regione Lombardia. E l’ospedale nostrano soffre sempre

L’assessore Giulio Gallera ha definito ieri (lunedì 2 marzo, ndr) l’ospedale di Crema, “centro specializzato per Il Coronavirus”.

L’assessore spieghi ai cittadini ed al personale Medico se, come riportato sulla stampa, un ospedale con soltanto:

7 posti in terapia intensiva,

6 macchine per la ventilazione non invasiva,

13 medici e che quotidianamente supera i

90 accessi al Pronto Soccorso

possa reggere da solo i numeri di malati da Coronavirus in crescita, possa essere considerato “centro specializzato”.

Come può l’ospedale di Crema salvaguardare al contempo la salute dei 35000 abitanti della città (con un bacino territoriale di 130.000 abitanti) e soli 380 posti letto?

Davvero, provi a spiegarci cosa intende con “centro specializzato”!

A Crema i medici fanno turni da 18 ore consecutive, senza sosta ormai da giorni.

Tutti gli operatori ed infermieri, sono sottoposti ad uno stress estremo, 1 medico ed 1 infermiera sono in rianimazione,

7 medici sono stati sottoposti a tampone insieme a moltissimo personale amministrativo.

Non bastano i complimenti, le pacche sulle spalle, le medaglie e specializzazioni ad honorem.

Servono infermieri, medici e posti letto, SUBITO.

Inoltre serve allargare la rete di supporto e di accoglienza anche da parte degli altri presidi territoriali.

Crema non può attendere gli effetti del necessario e dovuto stanziamento di 2 milioni straordinari per assunzione nuovo personale e apparecchiature.

Crema, Lodi e Seriate non possono reggere da soli tutto l’urto di accoglienza e indirizzamento regionale, è folle!

Occorre una vera redistribuzione in altri ospedali e coinvolgendo tutte le strutture private

Tutto il personale ospedaliero di Crema sta dando il massimo, lo sta facendo da molti gironi. Non possiamo più aspettare altro tempo e lo ripeto, con 7 posti in terapia intensiva, 0 infettivologi e 0 macchine per ventilazione invasiva e

personale allo stremo non si va lontano.

Se Regione Lombardia, la Giunta di Attilio Fontana, per gestire l’emergenza, si era immaginata di implementare dei “Centro specializzati per Il Coronavirus”, il ritardo é gravissimo e allarmante e gli annunci di rinforzi e riorganizzazione di ieri arrivano tardivi.

L’emergenza bisogna governarla e non subirla.

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Il Fatto Quotidiano

MoVimento 5 Stelle M5S Cremasco

Danilo Toninelli Manuel Draghetti Christian di Feo

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