Lui è tornato in tutti i cinema lombardi, ma a Crema no… peccato

Arriva nelle sale il caso cinematografico che ha impressionato la Germania. In tante tante sale della Lombardia. Ma non a Crema, un vero peccato perchè Lui è tornato, nei cinema lombardi solo il 26, 27 e 28 aprile, racconta cosa accadrebbe se Adolf Hitler si risvegliasse ai giorni nostri. Ispirato al romanzo best seller di Timur Vermes con milioni di copie vendute in tutto il mondo. Un film che fonde commedia e satira sociale per riflettere sul presente e su quanto siamo “vaccinati” contro la violenza e il nazismo
In Lombardia aderiscono i cinema
LOMBARDIA Assago Uci
LOMBARDIA Bergamo San Marco
LOMBARDIA Brescia Oz
LOMBARDIA Cerro Maggiore The Space 28 aprile
LOMBARDIA Corte Franca Starplex Nexus
LOMBARDIA Cortenuova Starplex
LOMBARDIA Cremona Spaziocinema 27 aprile
LOMBARDIA Curno Uci
LOMBARDIA Curtatone Starplex
LOMBARDIA Lissone Uci
LOMBARDIA Milano Ariosto 27,28 aprile
LOMBARDIA Milano Plinius
LOMBARDIA Milano Anteo 26 aprile
LOMBARDIA Milano Apollo
LOMBARDIA Milano Arcobaleno Filmcenter
LOMBARDIA Milano Ducale
LOMBARDIA Milano The Space Odeon 28 aprile
LOMBARDIA Milano Uci Bicocca
LOMBARDIA Milano Uci Certosa 26,27 aprile
LOMBARDIA Milano Uci Gloria 26,27 aprile
LOMBARDIA Montano Lucino Uci
LOMBARDIA Montebello della Battaglia The Space 28 aprile
LOMBARDIA Monza Capitol 27 aprile
LOMBARDIA Paderno Dugnano Area Metropolis
LOMBARDIA Paderno Dugnano Le Giraffe
LOMBARDIA Pioltello Uci
LOMBARDIA Rozzano The Space 28 aprile
LOMBARDIA Saronno Silvio Pellico 27 aprile
LOMBARDIA Seregno San Rocco 27 aprile
LOMBARDIA Sesto San Giovanni Skyline
LOMBARDIA Tradate Starplex
LOMBARDIA Vimercate The Space 28 aprile
Estate. Giorni nostri. In una zona residenziale di Berlino Adolf Hitler si sveglia improvvisamente proprio nel luogo dove un tempo si trovava il suo bunker. Sono passati 70 anni dalla sua “scomparsa”. La guerra è finita, il suo partito non c’è più, la sua amata Eva non è lì per consolarlo e la società tedesca è completamente diversa da come la ricordava, tanto che anche i bambini che lo notano per primi si prendono gioco di lui. Lo riconosce però un reporter che lo filma e lo trova una perfetta imitazione dell’originale. Così, contro ogni probabilità, Adolf Hitler inizia una nuova carriera in televisione perché viene universalmente scambiato per un brillante comico, anche se lui è davvero chi sostiene di essere e le sue intenzioni non sono cambiate…
È questa la trama di Lui è tornato, il film di David Wnendt tratto dal best seller di Timur Vermes pubblicato in Italia da Bompiani. Un libro fenomeno che è stato primo nella classifica della rivista SPIEGEL per 20 settimane, ha venduto oltre 2 milioni di copie solo in Germania e vede traduzioni in corso in oltre 40 paesi, tra cui Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Russia, Giappone e Cina. Ma Lui è tornato, che arriva nelle sale italiane solo il 26, 27 e 28 aprile distribuito da Nexo Digital (elenco dei cinema disponibile su www.nexodigital.it), non è solo l’adattamento cinematografico di un romanzo nel senso comune. Infatti il protagonista Oliver Masucci (che interpreta Adolf Hitler) non solo recita accanto a colleghi di prima classe, come Fabian Busch, Christoph Maria Herbst e Katja Riemann, ma incontra anche l’uomo medio, i piccoli allevatori, gli imprenditori, personaggi famosi, giovani politici, giornalisti, nipster e neonazisti.