Rifondaroli in festa dal 22 luglio al 1 agosto al podere di Ombrianello, e arriva Paolo Ferrero
Cambia luogo, e anche un po’ periodo, la Festa di Rifondazione comunista. Dopo svariati anni si lascia il campo da rugby di via Toffetti per tornare al podere di Ombrianello. Anche il periodo slitta avanti di qualche giorno per evitare la sovrapposizione con la festa dell’Unità di Crema, che si chiude il 25 luglio a Santa Maria.
Quindi dal 22 luglio al 1 agosto, presso il Podere di Ombrianello, ristoranti, rosticceria, cucina vegana, pizzeria, vineria, griglieria, bar, concerti e dibattiti con gli amici rifondaroli. “Il nostro intento”, spiegano, “è quello di fare una festa diversa da molte altre, con attenzione a una cucina di qualità e ricca di piatti, ma anche attenzione agli aspetti culturali con dibattiti, mostre e libri, questo anno in più lo spazio cultura sarà presieduto dalla nostra testata @Sinistra. Riproporremo la collaborazione con l’Arci di Ombriano per lo spazio giovani, riproporremo i concerti Rock e qualche nuova collaborazione con associazioni locali come per la sfilata di cani con premiazione della Onlus “Randagi si Diventa” Domenica 24 dalle 16.30, un grazie anche a Vegancrema, Anpi, Emergency ecc. ma soprattutto a tutti quei compagni che ogni anno sanno con il loro apporto rendere possibile qualcosa che parrebbe impossibile”.
Ospite della kermesse il segretario nazionale di rifo Paolo Ferrero, domenica 31 luglio alle 21 e come di consueto tombolata finale con premi e lazzi il 1 agosto. Quattro le serate musicali previste. Il 22 con le band locali emergenti, il 23 con i Mellow Yellow, il 29 ancora le band locali emergenti e il 30 i Freeway jam. Lo spazio dibattiti oltre a Ferrero ospita, il 26 una serata sulla legge Cirinnà con l’assessore Paola Vailati, Gabriele Piazzoni e la giornalista Lidia gallanti; il 24 Gino Marchitelli presenta il suo libro noir Sangue del Redfossi.
