Troppo forte il Monza? Forse sì, ma ora non mollare vecchio Pergo
Allora perdere per 3 reti a 0 non è mai simpatico, soprattutto quando capita con una diretta rivale, nella corsa al sogno Lega Pro, come il Monza. Ma per il momento, ecco, il team brianzolo e forse l’altra nobile decaduta Pro Patria, sulla carta, rispetto al team cremasco hanno un qualcosina in più.
Ciò detto, complimentissimi alla Pergolettese, che 36 punti in classifica sono tanta, tantissima cosa e adesso, l’importante è non mollare, iniziando già da domenica quando allo stadio Giuseppe Voltini arriverà il Lecco malandato, messo male, zeppo di problemi, ma pur sempre orgoglioso.
Cosa fare per colmare il gap esistente con Monza e Pro? Innanzitutto sostituire il partente attaccante Carletti con un centravanti di categoria, poi, eventualmente sistemare qualche piccola lacuna nell’organico a disposizione del bravissimo mister Paolo Curti, ma soprattutto, società e tifosi non devono mollare la presa continuando a sostenere il Pergo come fatto sin qui o ancora meglio.
L’obiettivo calcistico dell’annata 2016 – 2017 della truppa canarina non è stravincere il campionato, bensì tornare a convincere dopo due annate poco convincenti, consolidare il rapporto tra squadra (il gruppo è magico) e territorio e gettare le basi per un immediato futuro ambizioso. No?
Stefano Mauri