…”Sono impaziente di vedere con quale coraggio qualcuno festeggerà il 25 Aprile”.
Così posto’ via social, il Dj Antonio Comandulli, un chiaro riferimento a quanto sussurrato, dal centrodestra a livello nazionale dí celebrare, in modo sobrio, il 25 aprile causa la morte di Papa Francesco. E via social è scoppiata la bagarre tra chi festeggerà comunque e chi no. Solo noi italiani potevamo trasformare la morte del Santo Padre e la festa laica della Liberazione, in un derby sinistra contro destra, no? Ecco la decisione del sindaco Fabio Bergamaschi…
“A Crema festeggeremo regolarmente il 25 aprile, secondo il programma che abbiamo pensato insieme al Comitato di promozione dei principi della Costituzione italiana. Un programma che ritengo adeguatamente “sobrio” e rispettoso del lutto nazionale indetto per la scomparsa di Papa Francesco.
D’altronde a Crema siamo abituati a festeggiare la Liberazione con la solennità che si conviene ad ogni Festa nazionale e che, in particolare, deve essere tributata a chi soffrì la dittatura fascista, ai tanti che ne perirono ed alla stessa Libertà democratica ritrovata.
Con sobrietà e rispetto, vi invitiamo come sempre a condividere la Festa della Liberazione. La Festa dell’Italia libera e democratica”.
stefano mauri