Agostino Arrivabene da Rivolta, il pittore alchemico che stupisce il mondo con la sua arte

Agostino Arrivabene da Rivolta, il pittore alchemico che stupisce il mondo con la sua arte

Lo chiamano il pittore alchemico. Vogliamo dedicare spazio oggi ad Agostino Arrivabene, uno dei più apprezzati pittori cremaschi da sempre. Nato a Rivolta d’Adda nel 1967, diplomato all’Accademia di Brera nel 1991, si dedica allo studio di maestri del passato quali Leonardo, Dürer e Van Eyck, maturando uno stile surreale e visionario.

Ma queste sono solo le fredde note in stile Wikipedia, dove si riporta anche che: ha partecipato alle mostre Surrealismo padano: da De Chirico a Foppiani (Piacenza, 2002) e Visionari, primitivi, eccentrici: da Alberto Martini a Licini, Liguabue, Ontani (Potenza, 2005). Ha preso parte al Premio Michetti nel 2006 e nel 2013, anno in cui è stato tra i tre vincitori. Ha inoltre esposto alla Biennale di Venezia del 2011, presentato da Pierluigi Pizzi”.

Un esigenza viscerale con potere di trasfigurazione, così viene definita la sua arte. Racconta:

 “Da bambino partecipavo alla messa con i miei genitori e durante la liturgia vedevo i mostri di granito, figure ibride, mescolati a santi e Cristi morti. E siccome tutte queste figure mi osservavano dall’alto, viaggiavo con loro in un mondo stupefacente”.

QUI potete trovare un bell’articolo che racconta la sua evoluzione artistica.

 

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