Andrea Spinelli, il ‘Basso che Emoziona’ del Granducato: “Corde pezzo intimo, sarà l’estate degli Overdreams e dei festival. No ai talent”
Musicista da sempre, Andrea Spinelli (è il “Basso” del Granducato del Tortello che emoziona), carismatica voce e, appunto, basso della band cremasca Overdreams, beh è attivo anche nel campo dell’organizzazione di eventi musicali, attraverso l’associazione, Crema Live Heart, di cui è presidente. Ricordate? La scorsa estate, il festival “Crema4music”
Parliamo un attimo di “Corde”, il tuo pezzone da solista uscito poco tempo fa?
È un pezzo a cui sono molto legato e che ha una genesi molto lunga, iniziata anni or sono, con la stesura di un romanzo musicale scritto dall’ amico Emanuele Mandelli. E parla di un lato di me che non conoscevo, particolare. “Corde è una ballata introspettiva e il basso è protagonista della tessitura musicale con un suono punk. Il testo fa riferimento al tracollo di un rapporto, il punto minimo che si può toccare, ma che diventa l’inizio di una sorta di ripartenza”.
Hai altri pezzi in solitaria da proporre?
Qualcosa in pentola bolle e qualcosina è già cucinato. Ma per il momento penso soltanto agli Overdreams e alle date numerose che ci aspettano.
Che genere di musica suonate, ce lo ricordi?
Siamo un mix di ragazzi appassionati a vari generi, ma fondamentalmente proponiamo Punk Rock.
Hai seguito recentemente il Festival di Sanremo?
E non ho colto nulla di interessante, a parte Mengoni e Colapesce con Dimartino. Ah … gIANMARIA aveva un gran pezzo, ma deve migliorare nel canto e nella interpretazione.
Con gli “Over” siete in musica da una vita, non vi intrigherebbe partecipare a un talent?
E per fare cosa, magari per farci eliminare subito, dal giudice del momento, poiché non allineati alla sua tendenza? No grazie, proseguiamo liberi per la nostra strada.
Sei pure un animatore culturale? Stai lavorando a qualche progetto con Alessandra Andreoli?
A Luglio, a Ombrianello tornerà, rivisto e corretto, il “Crema4music” . A giugno invece, nel quartiere di Santa Maria della Croce, una seratona “Punk e Salam” con ritmi “punkeggianti”, pane e salame e coperte per sedersi o sdraiarsi nell’erba a cantare, mangiare, bere e ballare.
stefano mauri
