Antonio Agazzi, “mastino” dell’Opposizione, provoca: prove indirette di alleanza, a Crema, Pd – M5S?

Antonio Agazzi, “mastino” dell’Opposizione, provoca: prove indirette di alleanza, a Crema, Pd – M5S?

Nell’ultimo tratto di navigazione della Giunta di Crema – perno il PD, Sindaco Stefania Bonaldi – pare venir meno il mordente di una forza che fu di opposizione e di opposizione in molti casi corrosiva: il M5S. Presentano valangate di mozioni, per poi accettare di depotenziarne i contenuti, concordando la formulazione definitiva del testo con la Maggioranza e la Giunta: testo che, ovviamente, incontra l’approvazione della Maggioranza di centro-sinistra. Pensano che siamo così sprovveduti da non aver compreso che si tratta di manovre di avvicinamento per rendere meno clamorosa l’inversione a U di un’alleanza M5S-PD, per le prossime Elezioni Amminitrative e per il dopo Bonaldi? Del resto, perché non dovrebbe accadere a Crema ciò che caratterizza il quadro politico nazionale, tanto più che il candidato a Sindaco non sarà il Sindaco uscente, non ricandidabile? E poi,…se a Roma sono riusciti ad allearsi con quello che fino a un giorno prima definivano il partito di Bibbiano,…non si vede quale possa essere l’ostacolo al varo di un’alleanza M5S-PD in città: forse gli alberi tagliati in Via Bacchetta? Figuriamoci, già dimenticati, persino nella mozione inerente le tematiche ambientali!

Antonio Agazzi

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