Apre un nuovo sportello di mediazione abitativa
Nell’Ambito del programma 6 della coprogettazione che vede il Comune di Crema ed ATS Impronte Sociali congiuntamente impegnati sul tema dell’abitare, l’Amministrazione Comunale con il partner di coprogettazione circolo ACLI mercoledì 29 luglio inaugureranno l’apertura di un nuovo sportello di mediazione abitativa, che sarà aperto il mercoledì pomeriggio dalle 16 alle 18 nel centro di Crema, presso la Casa Parrocchiale di San Pietro, al civico 14. Luogo concesso grazie alla collaborazione e disponibilità del parroco don Luigi Agazzi.
Si tratta del quarto sportello in città (gli altri tre sono situati in via Edallo 6, via Vittorio Veneto 30 e Viale Europa 41, tre zone sociali collegate sempre ai complessi di alloggi SAP), nato grazie anche al contributo ottenuto dalla partecipazione ad un bando promosso da Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona.
La finalità di questo sportello, situato vicino agli alloggi SAP del centro storico (Borgo San Pietro e San Benedetto), sarà la medesima dei tre già attivi: intercettare problemi e risorse nei contesti popolari, contesti ricchi di fragilità e di potenzialità. Lo sportello sarà di presidio e supporto ai cittadini residenti, gli operatori si occuperanno di gestire i conflitti dei complessi abitativi, promuovere educazione all’abitare, oltre che di potenziare le relazioni positive tra vicini di casa e arginare la morosità incolpevole.
La progettualità nasce da una mappatura che i servizi sociali comunali hanno svolto del contesto, dall’analisi dei bisogni e nella formulazione di proposta di attività co-progettate. La zona delle case popolari accoglie prevalentemente anziani, soli, non autosufficienti, stranieri, famiglie monoparentali.
Antonio Doldi, presidente del Circolo Acli di Crema, così commenta la gestione di questo nuovo sportello: “Essere sentinelle delle fragilità, dei bisogni, delle paure; essere ascolto per trovare insieme soluzioni. Non far sentire soli gli inquilini degli alloggi SAP è un impegno concreto, reso ancora più possibile grazie all’apertura di un ulteriore sportello, proprio al centro della città.”.
“L’emergenza sanitaria ha esacerbato alcune criticità già presenti e ha generato nuovi problemi”, commenta il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi. “Si è compensato il lockdown attraverso un numero verde dedicato alle esigenze immediate degli inquilini; da aprile a oggi gli operatori di mediazione abitativa hanno così cercato di supportare al meglio gli inquilini degli alloggi SAP, affiancandoli nelle loro diverse esigenze. La riapertura e adesso anche il potenziamento degli sportelli va nella direzione che vogliamo: creare una rete sempre più fitta e importante di collaborazione con le realtà sociali locali (parrocchie, associazioni di volontariato, etc.), così da promuovere per il futuro iniziative rivolte agli abitanti e ai cittadini dell’intero quartiere, attorno ad alcuni spazi comunitari individuati all’interno dei caseggiati. In tal senso ringrazio l’Assessorato al Welfare e il partner Acli, sempre sintonizzati sul tema delle fragilità abitative e pronti a trovare nuove risposte”.
