Bande in festa ad Asciano in Provincia di Siena

Bande in festa ad Asciano in Provincia di Siena

Nei giorni 21 e 22 settembre il Corpo Bandistico G. Verdi di Ombriano – Crema ha partecipato ad un Raduno di Bande ad Asciano in Provincia di Siena. Dopo un pomeriggio trascorso a Firenze la Banda si è trasferita ad Asciano, un bellissimo paese sulle colline toscane vicino a Siena. Qui si è ritrovato con altre quattro bande: il gruppo Storico Carabinieri Reali 1883, la Premiata filarmonica G.Verdi di San Vincenzo (LI), il Gruppo Strumentale Città di Sassoferrato (AN), Soc. Filarmonica G. Verdi di Asciano (SI).

La domenica mattina le Bande hanno sfilato lungo le vie del paese per ritrovarsi unite sulla scalinata antistante la Basilica di Sant’Agata. Emozionante è stato il momento in cui i componenti delle cinque Bande dopo aver alternativamente suonato alcune marce, si sono mischiati tra loro per suonare l’inno di Mameli: una fratellanza che ha scaldato i cuori dei presenti che hanno apprezzato e applaudito commossi. Nel pomeriggio i Corpi bandistici sono stati coinvolti in un Concerto nella Chiesa di San Francesco. Ogni corpo bandistico ha eseguito un repertorio di circa quattro brani che hanno permesso di apprezzare le diverse caratteristiche ed il valore di ogni gruppo. Un pubblico importante presenziava, infatti tra gli astanti erano presenti il Presidente dell’Anbima (Associazione Nazionale delle Bande Musicali), il Direttore del Conservatorio G. Rossini di Pesaro, il Direttore del Conservatorio R. Franci di Siena ed altri importanti rappresentanti del mondo musicale locale. Tutto il Concerto è stato ripreso da una rete televisiva locale ed è visibile in streaming sul sito: http://www.ntimedia.it . L’esecuzione del corpo bandistico di Ombriano – Crema è stata accolta da calorosi applausi, la qualità esecutiva del nostro corpo bandistico è innegabile e gli applausi del pubblico ogni volta la riconfermano in maniera evidente. Terminata l’esecuzione molti sono stati i complimenti espressi per il nostro corpo bandistico e il nostro direttore Eva Patrini ha riscosso un successo personale notevole.

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