Che swing! C’è un nuovo fenomeno in città e si chiama Ron Zokka
C’è un nuovo personaggio che sta per emergere nel panorama musicale cremasco. Si chiama Ron Zokka ed è cresciuto a pane, gangster americani, Fred Buscaglione e swing. “Ma non solo swing, anche rap”, ci tiene a sottolineare. Swing e rap? Detto così sembrerebbe un matrimonio impossibile. Invece è un mix decisamente ben riuscito. Ma non solo. Nella sua ricetta ci sono anche un gran bel gusto per le citazioni cinematografiche e tanta sfacciataggine nel citare spudoratamente personaggi mitici.
Lo potete vedere voi stessi nel micro racconto che è il video pubblicato qualche tempo fa per lanciare la cover di “Una rotonda sul mare” di Fred Bongusto. Un cortometraggio di sei minuti, girato presso la trattoria Balurdù, con tanto di malviventi da America anni ’30 e grandi colpi da malviventi da strapazzo.
Ma adesso il buon Ron alza il tiro. Ad inizio mese prossimo verrà lanciato un pezzo originale dal titolo “Shake it boom” ed è un irresistibile pezzo che entra subito in testa. I riferimenti sono chiari, il primo Capossela Guascone, Fred Buscaglione come se piovesse, ma anche Baccini, Sergio Caputo. Insomma quel giro li. Quello da whisky and soda (e l’immancabile sigaro).
Con un video girato in un altro locale cremasco, l’Arizona 66 (sta cosa potrebbe diventare un marchio di fabbrica), una citazione di “Pulp Fiction” (ovviamente il balletto tra John Travolta e Uma Thuman) e un ritornello che si inchioda subito in testa il pezzo si candida per essere la hit cremasca dell’inverno.
Il video e la canzone sono prodotti da Panorama Recording Studio di Offanengo di Mattia Limenta. Video girato in un bel bianco e nero da Daniele Prete. “Ho una sola parola d’ordine”, ci racconta Ron, “che swing. Il tutto in una atmosfera da sigari, whisky e bambole! Tra duri e sventole!”.
Ne risentiremo parlare scommettiamo?
emanuele mandelli
