Chiusa alla grande la XIX edizione del Franco Agostino teatro festival

Chiusa alla grande la XIX edizione del Franco Agostino teatro festival

Si è conclusa domenica 28 maggio un’edizione da record per il Franco Agostino Teatro Festival. La fase finale, che era cominciata mercoledì 24 maggio con la prima giornata di Rassegna Concorso, ha coinvolto la città tutta negli eventi e nelle iniziative del Fatf, sempre accompagnati dalla presenza di un pubblico vasto e caloroso.

La Rassegna Concorso di mercoledì 24 (Scuole Medie) e giovedì 25 maggio (Scuole Superiori) ha visto il Teatro San Domenico riempirsi di giovani attori e ragazzi della giuria, per un totale di quasi mille persone coinvolte. La provenienza dei gruppi in concorso è stata eccezionalmente varia, con ragazzi arrivati da diverse regioni d’Italia (Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio), da Parigi e da Lugano.

I sette gruppi che nelle due giornate hanno ottenuto i riconoscimenti della Giuria Esperti e della Giuria Ragazzi sono stati l’Istituto Comprensivo Publio Vibio Mariano di Roma con Cappuccetto Rosso (premio della Giuria Esperti ai gruppi scolastici) , l’Associazione Lumen Teatro di Paderno Dugnano (MI) con #Romeo&Giulietta (premio della Giuria Esperti ai gruppi extrascolastici), la Scuola Media Bottacchi di Novara con Gian Burrasca (premio della Giuria Ragazzi) e la Scuola Steiner di Origlio (Svizzera) con Arlecchino (h)a quattordici anni (menzione speciale della Giuria Esperti) per le Scuole Medie, e l’IISS Romani di Casalmaggiore (CR) con Non c’è niente di normale ad essere speciale (premio della Giuria Esperti ai gruppi scolastici,) l’Associazione Culturale La Bottega del Teatro di Capezzano Pianore (LU) con Onda Pazza – Vita e morte di Peppino Impastato (premio della Giuria Esperti ai gruppi extrascolastici) e I Farlocchini di Novara con Inesorabilmente! (premio della Giuria Ragazzi) per le Scuole Superiori. In autunno tutti loro andranno a ripetere il loro spettacolo al Piccolo Teatro di Milano, in una serata tutta dedicata al Fatf.

Venerdì 26 maggio il palco del San Domenico ha invece ospitato i cento giovani musicisti e ballerini del Concerto Spettacolo ‘Aria di Casa’. I musicisti dell’Orchestra Fatf, provenienti da diverse realtà musicali del Nord Italia, come ogni anno si sono incontrati per la prima volta il pomeriggio stesso dello spettacolo per le prove, sotto la puntuale direzione musicale di Eva Patrini, e sono riusciti a dare vita ad un’emozionante serata di musica, portando in vita per il pubblico brani di grandi maestri del calibro di Beethoven, Shostakovich e Yann Tiersen. Ad accompagnare i musicisti c’erano le coreografie delle ballerine dell’Accademia di Danza Denny Lodi e le voci e la recitazione de Les Saponettes, tre attrici e cantanti bergamasche che hanno presentato al pubblico brani della tradizione di vari paesi d’Europa.  Il Concerto ha fatto il tutto esaurito, e durante la serata sono stati raccolti oltre mille euro di offerte a favore del Comune di Arquata del Tronto (AP), colpito dal terremoto in Centro Italia della scorsa estate.

 

 

La Festa di Piazza ‘Equilibrio’ di sabato 27 maggio è stato sicuramente l’evento che ha coinvolto la città in maniera più capillare: una festa durata tutta la giornata, con una fase di mattina e una di pomeriggio, e spalmata su tutto il centro storico, con cinque cortili occupati dagli spettacoli dei bambini, cinque parate per le vie e le piazze della città, e due momenti di festa finale in Piazza Duomo. Le parate sono state accompagnate dalle bande di Borgo San Giacomo, Castellone, Vailate e Castiglione d’Adda. I bambini che hanno messo in scena gli spettacoli sono stati circa 1400, provenienti dalle 64 diverse classi a cui il Franco Agostino Teatro Festival ha offerto durante l’anno 12 ore di laboratori teatrali, grazie al prezioso sostegno della Fondazione Cariplo.

Infine, questa settimana così intensa si è conclusa domenica 28 maggio al Campo di Marte con lo Spettacolo di Chiusura ‘Luce’ della Compagnia dei Folli, in una serata speciale resa possibile dal sostegno di Banca Mediolanum, sponsor unico dello spettacolo. Appena il buio della sera è sceso sulla città, dopo l’intrattenimento musicale a cura di Excape Band, è iniziato lo spettacolo all’insegna di musica, costumi dai colori accesi, trampoli, tessuti aerei, attori sospesi che danzavano contro le Mura Venete, luci e magia. La sorpresa speciale della serata è stata la grande mongolfiera a cui due delle ballerine della Compagnia dei Folli si sono appese, librandosi leggere nel cielo di Crema come angeli luminosi, in un momento di spettacolo ed emozione. Era presente un pubblico di oltre 3000 persone, che hanno affollato il declivio erboso del Campo di Marte e assistito con meraviglia alla performance dei Folli. Si è dunque chiusa così questa XIX edizione, con uno spettacolo esteticamente meraviglioso e un momento di magia a riassumere una settimana piena di grandi emozioni.

 

 

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