Stavolta, la Pantera in oggetto non è l’ex sindaco di Capergnanica, paesino della Bassa Cremonese – Cremasca (a quei tempi sì, la Politica aveva e si meritava nettamente l’iniziale maiuscola) Gian Paolo Degnoni (e Pantera è appunto il soprannome col quale il Wine Lover, Politologo ed opinionista è conosciuto), ma un affascinante vino Rosso (iniziale maiuscola quale doveroso omaggio) emiliano (in Emilia Romagna si fanno grandissimi vini) prodotto dalla pluridecorata e totalmente biologica azienda agricola Luretta.
Ciò detto sì, questo nettare di Bacco ottenuto da uve Barbera, Bonarda e Cabernet coltivate secondo il sistema d’allevamento a cordone speronato e guyot, al buon Degnoni (raffinato, appassionato ed esperto rossista) garba, giustamente, un sacco. Del resto, il Gian Paolo di cibo e vino se ne intende. Ergo seguite il suo esempio e, se non l’avete ancora fatto provare le bottiglie (piene, mi raccomando) Luretta. Degustare per credere.
Allora, vino rosso Igt dell’Emilia, il Pantera (e i lupi nella sera) presenta un tipico colore rosso intenso, al naso invece emergono chiari profumi e aromi di ciliegie mature, marasca, pepe e spezie, mentre in bocca oltre ad una morbidezza che avvolge per cullare, su tutti risaltano sapori sensualspettacolari di frutti di bosco maturi e, naturalmente a bacca rossa. Cosa accompagnare a questo gioiello dell’enologia Made in Luretta? Il Degnoni (e io con lui) lo adora quale vino da regalarsi, ogni tanto, così per tornare a sognare godendo delle piccole, vere e semplici della vita. Con le carni rosse comunque il Pantera Igt Rosso dell’Emilia, semplicemente è meraviglioso.