Firmati gli atti costitutivi delle CER “Oglio-Serio” e “Palate e Fontanili”

 

 

Crema, 5 dicembre 2024 – Altre due Comunità Energetiche Rinnovabili del Cremasco sono ora realtà: la CER Oglio-Serio e la CER Palate e Fontanili.

 

Gli atti delle nascita delle due CER, costituite come consentito dalle normative in materia come  “associazioni riconosciute”, sono stati siglati presso la sede di Consorzio.it alla presenza del notaio Alberto Pavesi.

 

 

La CER “OGLIO-SERIO” vede l’aggregazione dei Comuni di Cumignano sul Naviglio, Fiesco, Genivolta, Offanengo, Romanengo, Salvirola, Soncino, Ticengo e vede tra i suoi fondatori anche la Diocesi di Crema rappresentata dalla Parrocchia di Offanengo e la   Parrocchia di Fiesco.

Per i Comuni erano presenti i Sindaci Aldo Assandri (Cumignano sul Naviglio), Nicola Fava (Fiesco), Gianpaolo Lazzari (Genivolta), Gianni Rossoni (Offanengo), Federico Oneta (Romanengo), Nicola Marani (Salvirola), Gabriele Gallina (Soncino) e Daniela Brognoli (Ticengo). Per le parrocchie erano presenti i Parroci don Marino Secondo Dalè (Fiesco) e don Gianbattista Strada (Offanengo) in rappresentanza della Diocesi di Crema.

I soci fondatori hanno provveduto a nominare in propria rappresentanza il primo Consiglio di Amministrazione, che sarà costituito da:

 

Elvira Ambrogi (Comuni di Cumignano sul Naviglio e Soncino)

Nicola Fava (Comune di Fiesco)

Alfredo Chiroli (Comune di Genivolta)

Gianni Rossoni (Comune di Offanengo)

Nicola Marani (Comune di Salvirola)

Federico Oneta (Comune di Romanengo)

Daniela Brognoli (Comune di Ticengo)

don Marino Secondo Dalè (Parrocchia di Fiesco)

Renato Vailati (Parrocchia di Offanengo)

 

Il consiglio a sua volta ha nominato come Presidente il Sindaco di Offanengo Gianni Rossoni.

 

La CER “PALATE E FONTANILI” prevede l’aggregazione dei Comuni di Camisano, Capralba, Castel Gabbiano, Casaletto di Sopra, Pianengo, Ricengo, Sergnano, Vailate e anche il comune oltre confine di Misano Gera d’Adda. Tra i fondatori della CER, in rappresentanza della Diocesi di Crema, anche la Parrocchia di Capralba.

Per i Comuni erano presenti i Sindaci Francesco Donida (Sindaco di Camisano), Damiano Cattaneo (Capralba), Giorgio Sonzogni (Castel Gabbiano), Roberto Moreni (Casaletto di Sopra), Roberto Barbaglio (Pianengo), Ferruccio Romanenghi (Ricengo), Mauro Giroletti (Sergnano), Andrea Trevisan (Vailate) e Ivan Mario Tassi (Misano Gera d’Adda). Per la parrocchia di Capralba era presente il Parroco don Emanuele Barbieri.

I soci fondatori hanno provveduto a nominare in propria rappresentanza il primo Consiglio di Amministrazione, che sarà costituito da:

 

Mauro Bianchi (Comune di Camisano)

Doriano Soldati (Comune di Capralba)

Giorgio Sonzogni (Comune di Castel Gabbiano)

Ferruccio Romanenghi (Comune di Casaletto di Sopra e Comune di Ricengo)

Giacomo Ardemagni (Comune di Misano Gera d’Adda)

Roberto Barbaglio (Comune di Pianengo)

Ernesto Zaghen (Comune di Sergnano)

Andrea Trevisan (Comune di Vailate)

Angelo Marazzi (Parrocchia di Capralba)

 

Il consiglio a sua volta ha nominato come Presidente il Sindaco di Ricengo Ferruccio Romanenghi.

 

 

Tutte le spese degli Atti e il contributo di legge previsto per il ”riconoscimento” delle Associazioni (15.000 euro di dotazione iniziale) sono stati versati da Consorzio.it per conto di tutti i soci fondatori.

 

I nuovi Cda saranno quindi chiamati nelle prossime settimane ai primi adempimenti tecnici e sostanziali tra cui l’elaborazione del Regolamento di funzionamento delle CER.

 

Le due CER – che per definizione sono gruppi di persone, imprese e/o pubbliche amministrazioni che collaborano per produrre, gestire e condividere l’energia rinnovabile in modo sostenibile ed efficiente – si apriranno ora a tutti i cittadini e aziende dei comuni aderenti secondo un percorso finalizzato a sensibilizzare le comunità locali e incentivare la loro adesione.

In collaborazione con Consorzio.it, verrà infatti avviata una campagna informativa con l’obiettivo di favorire la partecipazione attiva e condivisa, ampliando il numero di aderenti e rafforzando la sostenibilità e la prospettiva del progetto. Per raggiungere questo traguardo, verrà avviato un piano di comunicazione articolato, che punterà a informare e sensibilizzare le varie comunità locali sui vantaggi di aderire alle CER, riprendendo le campagne già svolte nei mesi scorsi in molti paesi e nei quartieri della città di Crema.

 

La costituzione formale delle CER Oglio-Serio e Palate e Fontanili, come ormai noto, si inserisce nel più ampio progetto di costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili su tutto il territorio che Consorzio.it , su mandato dei Sindaci, sta sviluppando per favorire la produzione e condivisione di energia rinnovabile a livello locale.

Le Comunità Energetiche cremasche dell’Area Omogenea cremasca sono in tutto 9. Oltre alle neocostituite CER Fulcheria, Adda-Serio, Oglio-Serio e  Palate e Fontanili, verranno a breve formalizzati gli atti costitutivi delle CER Crema (Comuni di Crema, Campagnola Cremasca e Cremosano), Alto Cremasco (Agnadello, Casaletto Vaprio, Quintano, Palazzo Pignano, Pandino, Pieranica, Torlino Vimercati, Trescore Cremasco e Rivolta d’Adda), Gerundo (Dovera, Monte Cremasco, Spino d’Adda, Crespiatica e Vaiano Cremasco), Valle dell’Adda (Formigara, Annicco, Casalmorano e Pizzighettone) e Izano.

 

Nel frattempo Consorzio.it sta proseguendo il dialogo con la Regione per i bandi di finanziamento che potranno facilitare la realizzazione di decine di impianti fotovoltaici da parte dei Comuni cremaschi e che saranno ovviamente inseriti come base di avvio nelle rispettive CER.

 

Attraverso queste nuove progettualità verrà migliorata l’autosufficienza energetica del territorio con ricadute positive sull’ambiente, generando ulteriore energia da fonti rinnovabili che verrà prodotta e consumata in loco, e sulla sua sua economia e socialità che potrà contare in futuro anche sui ricavi generati dalle CER.

Il contributo complessivo delle  CER cremasche sarà infatti significativo, con un obiettivo per i prossimi 3 anni di generazione di energia condivisa per circa 13.000 MWh/anno il progetto potrà generare fino a 1,5 milioni di euro di contributi economici annui che saranno erogati dal GSE (Gestore Servizi Energetici) e che verranno indicativamente suddivisi e destinati dalle varie CER per:

  • benefici per produttori e consumatori soci
  • far fronte alla povertà sociale ed energetica (tramite Comuni e Parrocchie)
  • contribuire a sviluppare progetti territoriali eco sostenibili
  • investimenti per nuovi impianti

 

La nascita delle CER permetterà tra l’altro di poter far accedere a importanti agevolazioni tutti i cittadini e imprese che vi aderiranno, tra cui finanziamenti PNRR a fondo perduto per la realizzazione di propri impianti, fino al 40% dei costi sostenuti, nei comuni con meno di 5.000 abitanti.

 

 

 

 

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