Con Simecom inaugurata una nuova colonnina di ricarica in città

Con Simecom inaugurata una nuova colonnina di ricarica in città

In via Vailati, lungo i parcheggi a spina di pesce che costeggiano il Campo di Marte, è stata inaugurata una nuova colonnina di ricarica per le auto elettriche: la prima Pubblic Charge targata Simecom della città di Crema. All’inaugurazione erano presenti Fabio Bergamaschi, assessore alla Mobilità, Stefano Guazzo, direttore Commerciale della storica società energetica, Laura Andi Abati, Communication E-Mobility Scame.

La società cremasca Simecom investe dunque in una presenza green tecnologica sul territorio: “Sulla scia del successo e della crescente importanza che la mobilità sta vivendo nel mondo e l’impatto che ogni nostro spostamento ha sul pianeta, abbiamo deciso di investire per un futuro a zero emissioni, una idea di mobilità sostenibile, pulita, elettrica ed attenta ai clienti.  Simecom non è più esclusivamente una società di vendita Gas e Luce, le nostre offerte sono state integrate con la vendita di prodotti collaterali come la caldaia, il condizionatore o il monopattino elettrico. La green energy, la mobilità elettrica e l’efficientamento energetico sono le nostre nuove sfide di mercato”, ha raccontato Stefano Guazzo.

La colonnina Simecom, prodotta da Scame, è dotata di due connettori con blocco Tipo due, che permettono la ricarica fino a 15 kW ciascuna, sono dotate di un alto grado di protezione che permette l’uso a temperatura d’impiego comprese tra -30° e +50°, utilizzabili anche con fattori atmosferici avversi. Grazie alla collaborazione con NextCharge, è integrata in una piattaforma network che permette a tutti gli Ev Driver di verificare le colonnine Simecom più vicine, mappandole su tutto il territorio, informando circa lo stato di funzionamento, la disponibilità e la potenza di erogazione.

Come avviene sempre per questo genere di colonnine, la ricarica è possibile sull’App Simecom, non necessita di registrazione. Il prezzo della tariffa di ricarica sarà 0,37 €/ kWh. “Per i nostri clienti abbiamo, inoltre, riservato una promo speciale iniziale che permettere di ottenere ricariche gratuite illimitate per la durata di un mese, con un voucher disponibile presso i nostri punti vendita”, ha concluso Stefano Guazzo.

La mobilità elettrica è uno spartiacque della storia”, ha commentato l’assessore Fabio Bergamaschi. “Da questo punto di vista, Crema si sta muovendo con un certo anticipo, ci sono diversi operatori che hanno installato le loro colonnine, ne verranno altri, siamo molto contenti e ringrazio Simecom per questo ‘effetto restituzione’: un’azienda tradizionalmente inserita nel nostro contesto che mette a disposizione una tecnologia che sarà sfruttata dai cittadini cremaschi e in generale da tutti coloro che troveranno in città una mappa ricca di punti di ricarica, indispensabile per la nostra attrattività”.

LA RETE INFRASTRUTTURALE

In Italia a fine marzo si contano 10.531 infrastrutture di ricarica che montano 20.757 punti di ricarica aperti al pubblico (fonte Motus-e) a cui si stima si aggiungano circa 20.000 punti di ricarica privati. La tendenza è di forte crescita così come sono in forte crescita le immatricolazioni di auto elettriche (Fine Aprile +936%). È determinante a stimolare e supportare l’installazione di stazioni di ricarica sia pubbliche che private perché sono uno dei principali abilitatori alla mobilità elettrica. “In questo senso anche la scelta della tecnologia SCAME è un segnale indicativo di quanto la filiera industriale italiana possa essere protagonista di questa rivoluzione epocale”, il commento di Laura Andi Abati, Communication E-Mobility Scame

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