Cosa mangiare a colazione: le idee per iniziare la giornata col piede giusto
Se per molti il momento della colazione è tempo da dedicare a se stessi, un rito di autogratificazione, per molti altri si tratta di un pasto volante, costituito principalmente da caffè e prodotti da forno pre-confezionati.
Ci sono poi molti casi in cui un errato concetto di dieta porta a saltarla direttamente, salvo poi, a metà mattina, ricorrere a croissant, pizzette o tramezzini. Cominciamo con il ribadire quello che è ormai un assioma sostenuto dalla maggior parte dei nutrizionisti: la colazione è il pasto più importante della giornata.
Il rapporto tra gli italiani e la colazione
Siamo famosi per essere un popolo molto attento all’alimentazione, al gusto, alle tradizioni del territorio, ma quando si parla di colazione alcune buone abitudini vengono meno.
Recenti statistiche affermano che l’8,7% dei bambini non fa colazione, mentre il 33% la fa in modo sbagliato, sbilanciato. Questo significa che compromettiamo gli effetti benefici del riposo, non riuscendo a sfruttare il primo pasto della giornata per costruirci una scorta di energia.
Il rito della colazione, se non per alcune situazioni particolari come le vacanze o la domenica, viene limitato a pura sveglia alla caffeina. Spesso si consuma in piedi, con un occhio all’orologio, sapendo che al bar dell’ufficio potremo recuperare con un secondo caffè e un krapfen alla crema. E ci sentiremo particolarmente virtuosi, pensando di aver saltato il pasto e diminuito le calorie assunte.
Qual è la colazione ideale
Come facilmente immaginabile, non esiste una colazione ideale per tutti, perché variano i gusti, le quantità, le esigenze. Una colazione corretta deve, però, essere sempre varia, energizzante e di veloce assorbimento, priva di cibi dalla digestione lunga e laboriosa.
Se vogliamo trovare un giusto compromesso, una colazione continentale ha buoni effetti e consente di soddisfare sia il gusto, sia il bisogno di energia. Ma cosa comprende una colazione continentale?
Prima di tutto una bevanda calda, che può essere tè, caffè, orzo, cappuccino. A questa si associa un bicchiere di spremuta, frutta, oppure del latte parzialmente scremato o dello yogurt non zuccherato.
Passando al cibo vero e proprio, è consigliabile il consumo di carboidrati poco raffinati, la cui scelta è dettata dal metabolismo e dall’attività fisica. Tra questi, una delle soluzioni ideali sono le fette biscottate, specialmente per coloro che fanno attività sportiva. Velate con una marmellata genuina, oppure con del miele, permettono di non rimanere mai senza il giusto apporto calorico. Di conseguenza, non possono mancare nella colazione pre-allenamento di uno sportivo.
Per tale ragione, si consiglia a chi fa sport di fare rifornirsi di numerosi pacchi di fette biscottate per non trovarsi mai senza scorte. Opportunità molto conveniente per chi voglia riempire la propria dispensa, è acquistare fette biscottate in offerta in supermercati come Bennet, che permette anche di effettuare la spesa tramite il sito web o l’app dedicata, senza per forza uscire di casa e raggiungere il punto vendita più vicino. In questo modo si avrà sempre a disposizione la soluzione ideale per far iniziare la giornata con il giusto slancio.
