Così, quel “Drago” di manuel Draghetti, consigliere comunale battagliero ritorna sull’affaire via Bacchetta
Dopo aver letto un post di colei che, purtroppo, è anche il tuo Sindaco, che cita, in maniera fantasiosa, femori rotti, radici in casa, addirittura la Xilella della Puglia, con insulti a destra e a manca… con l’aggiunta del commento del suo portavoce che dice a protestare sia poca gente, che fa un sacco di rumore, ti viene voglia di commentare anche te, in maniera poco carina.
Poi capisci che è inutile abbassarsi a tanto. Capisci che certa gente non capirà mai, non fornirà mai risposte, né ai Consiglieri Comunali, né tanto meno ai cittadini, non smetterà di esternare, con i fatti e spesso anche con le parole, tutta l’arroganza che le è propria.
Contemporaneamente ti arriva questo messaggio e, nonostante tutto, capisci di non doverti vergognare quando ti guardi allo specchio.
A volte pensi se avessi potuto fare qualcosa di più per evitare questa strage: sembra di aver fatto tutto il possibile, ma l’amarezza per non essere riuscito a salvare quei meravigliosi alberi rimane… ed è tanta.
Una cosa è certa: un’altra via Bacchetta non dovrà essere più possibile!
Così postò su Facebook, quel “Drago” di Manuel Draghetti, consigliere comunale battagliero e Pentastellato agguerrito, in merito all’affaire via Bacchetta e ai bagolari ormai tagliati.
Stefano Mauri