L’Amministrazione Comunale di Crema, con l’approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2025-2027, traccia una linea di sviluppo strategico per la città, ponendo al centro della programmazione temi fondamentali come la sostenibilità, la qualità della vita urbana e il rafforzamento delle infrastrutture. Si tratta di un documento cardine, non solo per la sua rilevanza amministrativa, ma anche per il significato politico e sociale che riveste in un periodo storico caratterizzato da sfide complesse e da una crescente necessità di pianificazione oculata.

Questa programmazione triennale, obbligatoria ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. n. N. 36/2023 per lavori di importo superiore a 150.000 euro, si sviluppa in coerenza con il bilancio comunale e con gli strumenti di programmazione già adottati dall’Ente. Attraverso un utilizzo strategico delle risorse e l’apertura a nuove linee di credito, il Comune punta a concretizzare opere che migliorino la qualità della vita dei cittadini, garantendo al contempo una gestione virtuosa delle finanze pubbliche.

“Il Piano triennale rappresenta una svolta importante” afferma il Sindaco di Crema Fabio Bergamaschi, “con l’apertura di una fase espansiva del bilancio comunale, resa possibile dalla prossima scadenza nel 2027 dei buoni comunali (boc) che svincola consistenti spazi finanziari nella parte corrente del bilancio, per oltre 2 milioni di euro. Ciò, unitamente a una gestione di bilancio virtuosa degli anni passati, consente oggi all’Amministrazione comunale di accendere nuovi mutui senza gravare eccessivamente sulla parte corrente del bilancio, destinando risorse certe e liquide sia per progetti infrastrutturali di grande rilevanza che vogliamo realizzare entro la fine del mandato amministrativo, sia per un’attenzione rafforzata alle manutenzioni straordinarie, con equilibrio tra centro e quartieri”. 

In questa prospettiva, il Piano Triennale diventa non solo un documento tecnico, ma anche un atto politico che indica una precisa visione. 

Tra gli interventi previsti nella parte manutentiva, spiccano gli 800.000 euro destinati alla manutenzione straordinaria delle strade e dei marciapiedi, per un totale di 1,6 milioni di euro nel biennio 2024-2025. Questa cifra, considerevole e inedita nelle programmazioni degli ultimi anni, testimonia in primis un impegno concreto verso le esigenze quotidiane della città. “Altrettanto significativo” prosegue il Sindaco  “è il milione di euro destinato alla riqualificazione di viale Europa, un’arteria strategica che attraversa due quartieri di grande importanza per la città. La scelta di concentrare risorse su quest’area, piuttosto che su ulteriori interventi su alcuni ambiti di pregio del centro storico che pur necessiteranno in futuro di attenzione, segna la precisa volontà di ricucire i quartieri e le periferie, da considerare non come aree marginali, ma parte integrante della qualità urbana complessiva. Lo stesso PGT in fase di revisione accompagna questo sguardo nuovo sull’intero asse viabilistico che da viale Europa giunge a via Visconti, passando da via Libero Comune”. 

La transizione ecologica è parimenti al cuore delle scelte dell’Amministrazione. Con la conferma di uno stanziamento di mezzo milione di euro per le comunità energetiche rinnovabili, il Comune di Crema si propone di dar corso al più vasto progetto di sostenibilità ambientale che ha ispirato l’azione di tutti i Comuni dell’Area Omogenea e che ha già raccolto la manifestazione di interesse di centinaia di concittadini. 

Un elemento centrale è chiaramente rappresentato dal progetto di riqualificazione del ponte di Via Cadorna, “un’opera al centro dell’attenzione dell’Assessorato, – dichiara l’assessore ai lavori pubblici, Giorgio Pagliari – alla luce del proficuo dialogo con la Soprintendenza, che ha aperto ad un nuovo scenario progettuale decisamente migliorativo rispetto alla durabilità dell’intervento e ai tempi di chiusura al transito in fase di cantiere. L’originaria stima di circa un anno di chiusura, se nelle prossime settimane sarà confermata la nuova impostazione progettuale che andiamo a sottoporre alla Soprintendenza, sarà rivista con un contenimento dei disagi e dei tempi di chiusura al transito del manufatto, che saranno almeno dimezzati”. 

L’esatto importo dell’opera sarà definito solo a conclusione della variante progettuale, “ma fin d’ora il Comune si impegna a stanziare risorse fino a cinque milioni di euro. Un importo che nei riscontri tecnici al momento rappresenta la copertura finanziaria idonea ad un intervento definitivo, che al contrario della precedente impostazione progettuale non necessiterà più per molti decenni di una continua manutenzione, che nel tempo comporterebbe per la città ulteriori spese e continui disagi”. 

Oltre a viale Europa, il Piano include anche ulteriori interventi volti ad implementare la qualità urbana, anche nel centro storico, come il restauro delle storiche porte cittadine – Porta Serio e Porta Ombriano – che “il cui ultimo restauro è avvenuto all’epoca della visita di Papa Wojtyla” ricorda il Sindaco. 

Parallelamente, l’Amministrazione ha deciso di confermare una visione socialmente orientata anche al Piano delle Opere Pubbliche, destinando risorse significative all’edilizia residenziale pubblica, in particolare con un progetto complessivo di riqualificazione dell’edificio di via Galli, a Santa Maria. Al contempo il Piano conferma risorse significative a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio pubblico, come l’abbattimento delle barriere architettoniche, la riqualificazione di edifici scolastici e l’integrazione del patrimonio arboreo urbano: 195.000 euro per implementare gli alberi in città; 250.000 euro per abbattimento delle barriere architettoniche “con priorità all’adeguamento di via Dante, in dialogo con l’Osservatorio delle Barriere architettoniche”, specifica l’Assessore Pagliari; infine 447.000 per la riqualificazione e l’adeguamento di edifici scolastici.  

“Il Bilancio di previsione” conclude l’Assessore al Bilancio Giuseppe Bellandi “ha cercato di attivare tutte le leve possibili per sostenere le scelte di investimento dell’Amministrazione. La gestione oculata degli anni scorsi ci consente oggi di poter contare sulla possibilità di ottenere importanti spazi finanziari con Cassa Depositi e Prestiti per i mutui, che vengono accesi solo per lo stretto necessario e per i quali abbiamo programmato il pagamento delle prime rate più consistenti verso il 2027, anno in cui la parte corrente del bilancio vivrà una condizione di minor fragilità. La programmazione è, in questo modo, volta a distribuire il carico finanziario negli anni.”

L’elenco annuale si chiude, infine, con un investimento di 750.000 euro per la realizzazione di un nuovo campo da calcio “al quale si aggiungerà il recupero in corso del campo del Velodromo, nonché la riqualificazione dell’attuale campo della Pierina, con realizzazione dell’impianto di irrigazione e nuova semina”, precisa l’Assessore ai Lavori Pubblici. 

La programmazione nel triennio, infine, si conclude con l’opera strategica della tangenzialina, che sarà progettata già nel 2025 – già beneficiaria di un finanziamento regionale di 7 milioni – con il rifacimento della pavimentazione di un primo lotto funzionale del mercato di via Verdi, la manutenzione straordinaria dei cimiteri cittadini, il nuovo collegamento viabilistico tra via Gaeta e via Bramante per migliorare la connessione tra il nuovo sottopasso di Santa Maria e l’area industriale della città e la nuova passerella ciclopedonale di via Caravaggio, volta a mettere in sicurezza il transito all’incrocio con via Gaeta. 

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