L’album d’esordio contiene oltre il brano che dà il titolo al disco “Luna Park”, tante nuove canzoni inedite ed i singoli “Un giorno al mare”, “Boom”, “Dove siamo stati bene” e “Passi”, che lo avevano preceduto. Il disco, pubblicato da Maqueta Records/Artist First, è prodotto e seguito artisticamente da Fernando Alba, che ha curato gli arrangiamenti, avvalendosi della collaborazione di Gianfilippo Fancello, Agostino Casella, Fabio Greco, Nicolò Pagani, Vincenzo Tacci, Max Baldassarre, Simone Gianlorenzi e ospiti Seby Burgio, Gilda Buttà, Luca Pincini, Daniele Bonaviri e Simone Salza.
“Luna Park” è un album tutto suonato e registrato per la gran parte in analogico in diversi studi di registrazione di Roma, masterizzato ai Forward Studios. 10 brani in lingua italiana con un sound di matrice soul/pop, arricchito da tante contaminazioni che vanno dal jazz, al funky, passando per il folk e r&b.
«Realizzare l’album “Luna Park” – afferma Tarsia – mi ha permesso di affrontare le mie paure. Attraverso queste canzoni ho scoperto chi sono, cosa provo e grazie ad esse ho trovato il modo di difendermi dalle paure e lasciarmi sorprendere dalla vita. Ogni canzone di questo mio album è come fosse una giostra, diversa l’una dall’altra, che nasconde in sé altalenanti emozioni, ansie, gioie, turbamenti, le stesse che provi prima di salire su una giostra, le stesse che dovrai affrontare una volta su. Fortunatamente “Luna Park” è anche stupore, lo stesso che si prova quando si è bambini entrando in un lunapark. In ogni brano sono riuscita ad essere me stessa e metterci dentro ogni sentimento che ho scoperto ed imparato a conoscere vivendo. Ogni traccia ha una sua storia, un suo motivo di esistere, un suo sound, una sua collocazione musicale ed influenze lontane e vicine. Ho sentito il bisogno di raccontarmi, di farmi salvare dalla musica, di condividere con tutti voi quello che sono adesso.»
Tanti strumenti acustici, intramontabili synth degli anni ’70 e molte sessioni di voci e cori, compongono, canzone dopo canzone, l’album “Luna Park”, che racconta il percorso artistico di Tarsia, la sua narrativa emozionale e il suo mondo sonoro. Il lato A dell’album è rappresentato da suoni e melodie, sia antiche che molto moderne, che riescono a convivere in una stessa traccia e rappresentano per Tarsia i ricordi e le difficolta dei nostri giorni. Il lato B riserva invece una parte più sognante e romantica, fatta di suoni acustici caratterizzati da un sound molto vicino alla world music e al latin jazz. Le contaminazioni in questo album sono spesso appartenenti ad altre culture musicali, una cinta mozione di generi che collocano Tarsia fra le attuali massime esponenti italiane di un pop/soul dal sapore mediterraneo.
Tarsia, cantautrice interprete e compositrice, all’anagrafe Tatiana Tarsia, nasce a Policoro (MT), in Basilicata, da una storica famiglia di intarsiatori. Fin da piccola si dedica alla musica condividendo questa passione con il padre, che la accompagna nei primi passi della sua carriera e le trasmette l’amore per questo mestiere. Studia in Italia e all’estero canto, pianoforte e arti sceniche esibendosi in numerosi contest e festival in giro per il mondo. Nel 2016 partecipa al progetto “Back To 60’s”, in esclusiva su YouTube, ed interpreta alcuni successi italiani degli anni sessanta, cercando di trasmettere tutto l’amore per le sue radici e per l’Italia. Nel 2017 pubblica il suo primo singolo “Bolle di Sapone“, una produzione indipendente che dà vita ad una serie di collaborazioni e partecipazioni in studio e live, con diversi musicisti ed artisti del panorama musicale italiano ed europeo, aprendo fra gli altri, le date del tour “Pace” di Fabrizio Moro nel 2017 e partecipando a vari Festival come il “Blues in Town” nel 2018, “Concerti per Matera” nel 2019. Colleziona una serie di vittorie di contest, fra i quali il “Premio Incanto” del 2018“ e “Non è mica da questi particolari che si giudica un cantautore” edizione 2020. Si è esibita in diversi club italiani tra cui: il Bravo Café e la Cantina Bentivoglio di Bologna, l’Asino che Vola e l’Alcazar live di Roma, Ottavo Talento di Bari e tanti altri. Il suo primo progetto discografico prende forma nel 2020, con l’uscita dei singoli e relativi videoclip “Passi“, “Dove siamo stati bene” e “Boom“. Arriva il 2022, il 29 marzo, anticipando l’album “Luna Park“, pubblica il singolo omonimo e il 23 giugno, con una presentazione live a Roma all’Officina Pasolini, lancia il suo album d’esordio che è disponibile anche in vinile.