“Il Torrion del Castello è il secondo dei sei Torrioni superstisti della antica cerchia muraria di epoca veneziana. Insieme al breve tratto di mura adiacente, rappresenta le ultime vestigia dell’antico Castello demolito a partire dal 1809 e servito come cava di laterizi riutilizzati per la costruzione di numerosi palazzi della città nella prima metà dell’800. Dei sei rimasti è l’unico che sia stato completamente demolito al suo interno , resta dunque solo la cortina circolare esterna mentre nel lato interno si distinguono ancora le tre aperture delle cannoniere , ora murate , al livello inferiore ed altrettante tracce di aperture , sempre murate, al livello di quello che era il piano superiore. Il lato esterno si presenta in discrete condizioni ed alcuni anni fa è stato oggetto di un intervento di pulizia della vegetazione infestante che però sta lentemente ricrescendo soprattutto sulla sommità”.
Così postò via social Aberto Tuzza…
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