Federico Cantoni detto Pinturicchio fantasista del football da SussurPoesia

Federico Cantoni detto Pinturicchio già capitano del Pergo (nella malinconica epoca tecnica griffata Maurizio Tassi, (l’Arrigo sacchi dell’Oltrepò) da qualche settimana è il capitano (buon profeta in patria) dell’ambizioso Ac Crema 1908: un bel riconoscimento questo che merita applausi e poesia. Fantasista applicato al footballshowbusiness moderno, il bravo Federico (militò anche nel Pizzighettone di Fogliazza) ha disputato una buonissima carriera, ma avrebbe meritato qualcosa in più. Nell’estate del 2003 Andrea Berta, attuale direttore sportivo dell’Atletico Madrid in orbita al potente procuratore Jorge Paulo Agostinho Mendes, a quei tempi dg del Carpenedolo di Tom Ghilardi, al Pinturicchio di Passarera fece una corta calcistica spietata. Ecco se soltanto Cantoni avesse accettato la proposta di Berta, chissà, magari il suo curriculum sportivo ne avrebbe giovato. La SussurPoesia della Settimana è per lui:
Numero 10
In periferia
E nella giungla dei dilettanti
Tali soprattutto per denominazione
Beh in campo
La fantasia innanzitutto
E’ grammatica appassionata
Che l’estro serve comunque
Ma ci vogliono
Occhi svegli
E polmoni accesi
Per evitare scarpate
O entrare approssimate:
Così Pinturicchio
Numero 10 sulle spalle
Professione fantasista,
Nonostante tutto
Su campi gloriosi
E campetti spelacchiati
Innamorato del pallone
Continua a giocare
A inventare magie
Tra applausi, sfottò
Illusioni, gioie e delusioni
Stefano Mauri