Durante il Consiglio Comunale di Crema di ieri, 25 novembre, il Sindaco ha salutato e ringraziato il Consiglio di Amministrazione uscente della Fondazione San Domenico, con un particolare riconoscimento al presidente Giuseppe Strada per il suo impegno e i risultati conseguiti. Durante la seduta, l’assemblea ha proceduto alla nomina dei tre rappresentanti comunali che siederanno nel nuovo Consiglio di Amministrazione.
La maggioranza consiliare ha espresso due rappresentanti: Guido Giordana , dirigente d’azienda con consolidata esperienza nel settore sanitario, attivo a livello cittadino come consigliere del CdA dell’Ente Cattedrale di Crema e membro del Rotary Club Crema e Lavinia Contini, antropologa e docente, nota per il suo contributo al panorama culturale cittadino, in particolare, attraverso il Gruppo Antropologico Cremasco.
Da parte della minoranza, è stata invece proposta Silvia Guatterini , una figura esperta nella pubblica amministrazione, con anni di servizio presso l’Assessorato alla Cultura della Regione Lombardia.
Con la nomina dei membri comunali, il prossimo passo sarà la convocazione del Consiglio di Amministrazione per l’elezione del nuovo presidente e l’assegnazione delle deleghe operative tra i rappresentanti di tutti i soci della Fondazione.
“La Fondazione San Domenico, – dichiara il Sindaco Bergamaschi – sotto la guida di Giuseppe Strada ha posto le basi per un modello gestionale moderno, con un’ampliamento dell’offerta culturale che si è accompagnato ad una decisa e proficua impronta manageriale.
Ringrazio il Presidente e tutte le persone che insieme a lui in questi anni hanno portato la propria competenza e passione a beneficio della Fondazione e della comunità cremasca e che hanno condotto ad un percorso di forte crescita negli ultimi nove anni dei 25 complessivi dalla fondazione del Teatro.
Ricordo due cose, in particolar modo, che ritengo molto rappresentative della capacità messa in campo da Strada e dal suo consiglio di amministrazione: innanzitutto la proattività con la quale ci si è prodigati nell’approfittare di occasioni di investimento straordinarie, come i fondi PNRR, per migliorare gli immobili e le strutture in uso alla Fondazione, a beneficio degli utenti e dei dipendenti. Ma soprattutto il sensibile aumento delle aperture del teatro, che sono passate da circa da 30 all’anno a 120 aperture all’anno, quadruplicandone il numero ed allargando in tal modo l’offerta culturale, avvicinando sempre più persone.
In tal senso, la presidenza di Strada ha tracciato un solco che il prossimo consiglio di amministrazione necessariamente andrà ad approfondire.
L’integrazione delle competenze manageriali di Giordana, di quelle culturali di Contini e dell’esperienza amministrativa di Guatterini offre al prossimo consiglio di amministrazione una squadra di componenti di espressione comunale ben bilanciata e complementare. Questo mix di capacità potrà garantire, insieme alle persone di spiccato profilo già individuate da parte degli altri soci, il raggiungimento degli obiettivi della Fondazione e rispondere alle aspettative della comunità cremasca, che continua a guardare al San Domenico come un punto di riferimento prezioso ed insostituibile per il teatro, la musica e l’arte”.