A seguire, potrete leggere un “riassuntone” delle due proposte per i giovani.
Per il pacchetto A, significativo il cammino con tappe presso l’Eremo di Camaldoli, al Santuario di La Verna e Rondine Cittadella della Pace, luoghi che Mons. Andrea Migliavacca, vescovo della Diocesi di Arezzo, ha costituito come Chiese Giubilari.
Le brevi tappe giornaliere, una passeggiata di 3 km per raggiungere l’Eremo e nell’ordine dei 15 km per raggiungere prima La Verna e poi Arezzo, saranno segnate da incontri con la comunità monastica e fraternità francescana, che ci aiuteranno ad entrare ancor più nello spirito del pellegrinaggio giubilare.
Intenso anche il momento a Rondine, dove vivremo un’attività che ci farà cogliere il potenziale generativo di ogni conflitto, energia preziosa per il cambiamento e la crescita della persona a tutti i livelli (individuale, interpersonale, sociale).
Da Arezzo raggiungeremo Roma in bus e il programma coinciderà con la proposta che il Dicastero ha pensato per i giovani, con vari momenti e segni del Giubileo.
Tra questi il passaggio della Porta Santa, le confessioni, la veglia e messa conclusiva con Papa Francesco a Tor Vergata, dove verrà canonizzato Pier Giorgio Frassati.
Direttamente a Roma, giovedì 31 luglio, giungeranno invece coloro che decideranno di aderire al pacchetto B, che consentirà di vivere i soli momenti conclusivi.
Lo “stile GMG”, già sperimentato da molti giovani nell’esperienza a Lisbona, il riposo con materassini e sacchi a pelo, la colazione garantiti dalle strutture parrocchiali adibite per l’ospitalità (il luogo preciso ci verrà comunicato in seguito), sarà certamente un’esperienza unica per tutti i giovani delle nostre comunità.