Golden Kast ep, la grande storia del ‘900 raccontata in chiave hiphop da Gold One e Mr Kast

Golden Kast ep, la grande storia del ‘900 raccontata in chiave hiphop da Gold One e Mr Kast

Nuova produzione rilasciata sul sito Creamtales che da un paio di settimane stiamo scandagliando. Una produzione davvero particolare. Si intitola “Golden Kast ep” ed è una produzione congiunta di due che abbiamo presentato nelle scorse settimane: Gold One e Misterk Kast. La particolarità del disco è quella di essere composta da canzoni che raccontano storie di personaggi particolarissimi come Nikola Tesla, Werner Von Braun, Frida Khalo e Marina Abramovich. Il perché della scelta di questi personaggi viene spiegato anche da Mr Kast stesso nell’intervista video che abbiamo realizzato in diretta lo scorso sabato mattina (che riproponiamo in questa pagina).

Oltre ai 4 pezzi dedicati ai personaggi citati ci sono altri due pezzi Bambini prodigio (che pare un pezzo autobigrafico e che è una sorta di intro alla tematica del disco) e  Enigma, che si rifà alla famosa macchina elettro meccanica utilizzata dai tedeschi nella seconda guerra mondiale per cifrare e decifrare messaggi. Pezzo che potrebbe essere idealmente legato a quello che parla del barone Wernher Magnus Maximilian von Braun, che era uno scienziato ma che sviluppò la tecnica missilistica tedesca, i famigerati V2, ma che è anche il padre della corsa allo spazio americana. Quindi colpa e redenzione nello stesso uomo.

Ai due musicisti cremaschi va reso l’onore di avere trattato personaggi non facili, con il forte rischio di cadere in contraddizioni e prese di posizione politiche, in modo molto intelligente. Ma non sono solo i testi la parte forte di questo disco. Intanto i due stili, quello più soul di Gold One e quello più nervoso e classico di Mr Kast, che hanno anche due voci diametralmente opposte, avvolgente e rotonda la prima e tagliente la seconda, si uniscono davvero bene in un impasto sonoro davvero notevole.

Non sono infatti i due stili ad emergere a turno ma due modi di intendere la musica che si uniscono perfettamente in una atmosfera sospesa ma sempre sul filo della rottura fatta di loop sintetizzati, giri di pianoforte, atmosfere quasi lounge jazz. Ma sono indubbiamente i testi il punto centrale di questa produzione. Intanto un bello schiaffo a chi dice che certi stili musicali parlino esclusivamente di temi vuoti, e anche dannosi. Le diaspore sui testi trap di Sfera e company sono ancora dietro l’angolo. I due raccontano con capacità di linguaggio e barre molto ben cesellate delle storie centrali (ma non banali) del ‘900 spingendo l’ascoltatore a cercare poi informazioni sul background della vicenda (vedi ad esempio la citazione della famosa performance di Napoli della Abramovic, quando giovane artista si consegnò alla follia inespressa del pubblico).

Scarica l’ep da QUI

Insomma una produzione che vale la pena sentire e che ricordiamo è scaricabile gratuitamente come tutti gli altri dischi presenti sul sito cremasco dedicato al mondo hiphop rap di cui stiamo parlando, e di cui continuiamo a parlare. Anzi se nel database del sito c’è qualche disco particolare di cui vorreste leggere la recensione segnalatecelo che provvederemo ad ascoltarlo e a parlarne.

Emanuele Mandelli

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