I principali utilizzi di una sostanza dalle molteplici proprietà curative: la bava di lumaca

I principali utilizzi di una sostanza dalle molteplici proprietà curative: la bava di lumaca

È divenuto in un paio di decenni uno dei prodotti base della cosmesi, si fa fatica a rintracciare altre materie prime che comprendano il medesimo ampio ventaglio di proprietà benefiche. Stiamo parlando della bava di lumaca, sostanza rilasciata dai molluschi durante il proprio passaggio su qualsiasi superficie, conosciuta fin dai tempi dell’antica Grecia.

Dalle funzioni fondamentali di questa secrezioni possiamo già comprenderne le proprietà lenitive: la bava di lumaca è essenziale per lo “scivolamento” del mollusco e per riparare le piccole ferite causate dall’attrito. Negli anni ‘80 l’osservazione di queste caratteristiche e la consapevolezza delle proprietà benefiche di questa sostanza han fatto si che si diffondesse radicalmente nel mondo di creme e sieri anti-age, ma non solo.

 

Ci sono diversi ambiti di impiego della bava di lumaca, in questo articolo andremo a elencare i principali.

1- Anti-smagliature

Tra le proprietà della bava di lumaca una delle più apprezzate nell’universo dei trattamenti estetici è la capacità di rimpolpare i tessuti. La secrezione è infatti nutriente in quanto ricca di vitamine, proteine e aminoacidi essenziali. Proprio la presenza di proteine favorisce l’ossigenazione e l’idratazione che permettono alla pelle di conservare una certa elasticità.

 

Quindi la bava di lumaca è perfetta per combattere le smagliature, uno degli inestetismi più diffusi. La secrezione del mollusco dimostra la sua efficacia sia nel contrasto alla formazione di nuove smagliature, sia nell’attenuare l’intensità di quelle già createsi. Nel primo caso la prevenzione è resa possibile dal collagene e dall’elastina, entrambe proteine del tessuto connettivo che aiutano l’elasticità della pelle. Per attenuare la cicatrice delle smagliature già presenti agisce invece l’allantoina, composto chimico che catalizza la cicatrizzazione attraverso la cura delle cellule epiteliali, e l’acido glicolico che agisce da esfoliante.

 

2- Sciroppo

Non tutti sanno che la bava di lumaca può essere usata anche come base per lo sciroppo. La sostanza infatti è costituita in larga parte da glicosamminoglicani (particolare classe di polisaccaridi) ed enzimi ad azione proteolitica.

In altre parole, gli sciroppi che contengono bava di lumaca utilizzano le caratteristiche fluidificanti della sostanza per alleviare i sintomi della tosse. La secrezione risulta particolarmente efficace nello scioglimento dei muchi, quindi ottima per alleviare i sintomi influenzali. Molto indicata per la somministrazione sui bambini, trattandosi di una sostanza del tutto naturale, ovviamente va poi osservata la composizione totale dello sciroppo per valutarne eventuali effetti collaterali.

3- Cura dei capelli

Anche i capelli possono trarre beneficio dalla somministrazione della bava di lumaca. La secrezione è spesso presente all’interno di shampoo e balsami per dare alla chioma un aspetto sano e lucente. La sostanza infatti crea un film protettivo attorno al capello, dalla base della cute alla punta. Questa ha innanzitutto un effetto rigenerante, i capelli risultano idratati e quindi facilmente districabili. I prodotti con queste caratteristiche assicurano all’acconciatura un aspetto voluminoso e leggero.

Inoltre, la bava di lumaca è molto utilizzata anche nei composti antiforfora e per i più specifici dedicati alla dermatite seborroica grazie all’azione antisettica e antinfiammatoria dell’ingrediente principale.

4- Cosmesi

Grazie alle sue proprietà rimpolpanti, la bava di lumaca è una delle sostanze base della cosmesi moderna dedicata alla produzione di soluzioni anti-aging. Sul mercato troviamo creme per il viso, sieri e maschere che sfruttano l’acido ialuronico contenuto nella secrezione del mollusco. Questo acido è già contenuto nella nostra cute, una presenza che viene stimolata dall’azione della bava. Come abbiamo detto infatti si tratta di una sostanza ad azione idratante (collagene), tonificante (elastina), schiarente ed esfoliante (acido glicolico), cicatrizzante e rimpolpante (allontanina), anti-età (amminoacidi, vitamine C ed E).

5- Gastrite

Così come per i capelli, la bava di lumaca rilascia un film protettivo anche sulle pareti intestinali, risultando un vero toccasana per l’eccesso di acidità gastrointestinale. La secrezione è quindi anche uno dei principi attivi più quotati nella produzione di parafarmaci gastroprotettori, utilizzati per il contrasto a bruciori di stomaco, reflusso, nausea ecc. La bava di lumaca non agisce solo quando è in atto l’infiammazione, poiché il suo effetto è di lunga durata. Infatti, contribuisce a ridurre la sensazione di bruciore andando a riparare la mucosa gastrica.

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