Il Collegium Vocale di Crema porta il Messiah di Haendel nel Duomo di Reggio Emilia
Domenica 9 ottobre alle ore 15.00 nel Duomo di Reggio Emilia, una delle cattedrali emiliane più famose per lo stile romanico, il Coro e l’Orchestra del Collegium Vocale di Crema eseguiranno una selezione del Messiah di Haendel, opera che il gruppo cremasco sta completando in un ciclo di tre anni, proponendo, di volta in volta brani nuovi.
L’ elevazione spirituale con la sublime musica di Haendel è organizzata dall’Associazione Volontari assistenza Domiciliare (A.V.D. odv.), impegnata dal 1994 nell’assistenza gratuita a domicilio delle persone affette da patologie inguaribili in fase avanzata, delle persone in lutto (compresi i bambini), nel distretto di Reggio Emilia e comuni limitrofi.
Sarà quindi un momento di grande musica ma, nel contempo, anche di riflessione e attenzione sull’aiuto alle persone che vivono gli ultimi istanti della loro vita, un momento di ringraziamento ai volontari che svolgono con passione e dedizione un’opera tra le più impegnative che la vita dell’uomo possa presentare.
Numerosi sono i patrocini che sostengono questo evento, segno della città che si stringe intorno a persone che dedicano il loro tempo ad alleviare le sofferenze di tanti fratelli e sorelle profondamente colpiti dalla morte.
Il Messiah di Haendel celebra la vita del Salvatore e, in particolare, i brani scelti appartengono alla seconda e terza parte dell’opera, quelle relative alla Passione, Resurrezione e Gloria: una scelta non casuale con l’intento che questa musica, costruita su testi della Bibbia, “elevi” davvero lo spirito dell’uomo verso l’Eternità promessa da Dio al suo popolo tramite il Messia.
Il Messia cantato nell’opera in programma è in particolare il consolatore, il salvatore e il redentore dalla morte, temi e spunti di riflessione per un pomeriggio di musica dove la protagonista è la speranza cristiana che allieva ogni dolore e ogni sconforto.
Due solisti di calibro internazionale interpreteranno le arie più belle del capolavoro haendeliano: il soprano Veronika Kralova, già collaboratrice del Collegium Vocale di Crema e Sonia Prina, uno tra i più importanti contralti barocchi dell’attuale panorama musicale.
Il luogo prestigioso, l’evento e la musica eseguita costituiscono un’altra importante tappa del cammino musicale e umano del gruppo cremasco che si avvia, ormai, verso i 30 anni di fondazione sotto la direzione di Giampiero Innocente e con la presenza di numerosi e qualificati musicisti che costituiscono (nella sua realtà di coro e orchestra) uno dei rarissimi esempi di formazione non professionale sul territorio italiano.
Ingresso libero
Info: www.collegiumvocale.it
