Ecco il Festival di Sanremo, secondo il Maestro Gianpaolo Saccomano: regista, sceneggiatore, esperto di Mistery, Ufo e Criminologia, critico musicale e teatrale, scrittore e giornalista.
- Achille Lauro: impeccabile Gagà da Otto e mezzo.
- Brunori Sas: Sette e mezzo in stile De Gregori.
- Bresh: Dal sei al sette.
- Coma – Cose: Dal 5 al 6, e orrido il look.
- Elodie: Otto più.
- Clara: Otto al look e Sette e mezzo alla canzone.
- Fedez: Da sette, otto al look drammatico.
- Francesca Michielin: Dal 6 al sette.
- Francesco Gabbani: Arrangiamento spettacolare. Pezzo da sette e mezzo.
- Gaia: 8 al look. Dal 6 al 7 al brano.
- Giorgia: 9, Signora del Palco.
- Irama: No comment per il look, sette al pezzo.
- Joan Thiele: dal 6 al sette.
- Lucio Corsi: sufficienza al pezzo, non commento il look.
- Marcella Bella: 7 –. Look da 7.
- Massimo Ranieri: fuori concorso e che autori, con un Tiziano Ferro da Chapeau.
- Modà: Dal 6 al 7.
- Noemi: 8.
- Olly: Sette.
- Rkomi: 7.
- Rose Villain: tormentone da 7.
- Sarah Toscano: 6 e mezzo.
- Serena Brancale: 7.
- Shablo Guè, Tormento eccetera … : 7 –
- Simone Cristicchi: 8 e mezzo. Pura poesia.
- Tony Effe: Dal 5 al 6.
- The Kolors: 8 -.
- Willie Peyote: 6 -.
Ah … bel Festival, sobrio, con tanto spazio alla musica e meno egocentrismo del conduttore.
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