“𝐋𝐚 𝐛𝐞𝐥𝐥𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐜𝐮𝐫𝐚, per promuovere il benessere come valore sociale significa anche riconoscere il ruolo che la bellezza può avere nel percorso di cura.
Lo scorso lunedì 14 aprile, in Senato, come presidente dell’Intergruppo parlamentare 𝐵𝑒𝑛𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒, 𝑆𝑎𝑙𝑢𝑡𝑒 𝑒 𝐵𝑒𝑙𝑙𝑒𝑧𝑧𝑎, ho avuto il piacere di aprire l’incontro dedicato al tema ‘La bellezza come cura’, promosso insieme 𝐚𝐥𝐥’𝐚𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐑𝐢𝐜𝐨𝐦𝐢𝐧𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐚 𝐌𝐞, 𝐫𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐌𝐲𝐫𝐢𝐚𝐦 𝐌𝐚𝐳𝐳𝐚 , che ha sottolineato l’importanza di un approccio multidisciplinare alla cura della persona.
Tra i relatori anche: il 𝐩𝐫𝐨𝐟essor 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐧𝐨 𝐃𝐢 𝐏𝐢𝐞𝐭𝐫𝐨, dermatologo, che ha evidenziato quanto la cura della pelle possa restituire forza e senso di normalità alle pazienti oncologiche; 𝐅𝐢𝐥𝐢𝐩𝐩𝐨 𝐃𝐞 𝐂𝐚𝐭𝐞𝐫𝐢𝐧𝐚, vicepresidente di Cosmetica Italia e membro del Comitato di La forza e il sorriso Onlus, che ha raccontato l’impegno dell’iniziativa: oltre 5.200 laboratori di bellezza gratuiti organizzati in tutta Italia, coinvolgendo circa 25.000 donne; 𝐑𝐞𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐒𝐜𝐢𝐚𝐫𝐫𝐢𝐥𝐥𝐨, vicepresidente di Cosmetica Italia, che ha ricordato come il settore cosmetico rappresenti un asset strategico per il Paese, con un fatturato complessivo di 40 miliardi di euro, e una forte vocazione alla ricerca, con il 6% del fatturato investito in R&S.
𝐒𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐥𝐨 𝐄𝐮𝐫𝐨𝐩𝐞𝐚𝐧 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐮𝐦𝐞𝐫 𝐏𝐞𝐫𝐜𝐞𝐩𝐭𝐢𝐨𝐧 𝐒𝐭𝐮𝐝𝐲 𝟐𝟎𝟐𝟐:l’83% delle donne italiane ritiene i cosmetici importanti per la propria autostima.
Il 77% degli italiani ne riconosce il valore nella vita quotidiana
La bellezza, quando unita alla scienza e all’impegno sociale, diventa davvero uno strumento di forza e rinascita”.
Così postò via social Renato Ancorotti, senatore e imprenditore…
stefano mauri
