La Pergolettese ha sempre il mal di gol e a Vercelli non va oltre lo 0 a 0, mah …
La Pergolettese? Mah, pur non giochicchiando malaccio, anche se i problemi non mancano, o meglio … persistono, ecco ha sempre il mal di gol e a Vercelli, domenica scorsa, non è andata oltre un pareggio: un monotono 0 a 0 contro la nobile, decaduta Pro allenata dal Campione del Mondo (con l’Italia di Marcello Lippi ct nel 2006) Alberto Gilardino. Allora il punticino ottenuto nel Piemonte consacrato al riso come prodotto agricolo principale (così è nel vercellese, no?), rispetto al Ko di mercoledì scorso col Lecco va letto positivamente, ma rappresenta un brodino, sì perché se la butti dentro poco, la palla nella rete avversaria, beh difficilmente si vince, no?
Ergo il mal di gol continua a minare la salute offensiva della truppa “canarina”. Dal canto suo mister Contini, per risolvere questo pressante grattacapo col materiale umano a disposizione che ha, in pratica le sta provando tutto o quasi. Ma la mancanza di un vero bomber, nel football non è carenza da poco, soprattutto allorquando devi mettere subito tanto fieno in cascina per salvare la pellaccia.
Domenica lo stadio Giuseppe Voltini intanto, alle 17,30 aprirà i battenti per ospitare l’ostico e caparbio Renate, test da prendere con le molle, anche se i tifosi, dopo quattro pareggi e troppe sconfitte, tra le mura amiche, il prossimo fine settimana, forse gradirebbero festeggiare per i primi tre punti in questa impegnativa, provante, snervate, costosa e dura serie C.
stefano mauri