La scomparsa di un mito, quando intervistai Freak Antoni via fax nel 2003

Oggi, 12 febbraio 2014, ci ha lasciato un mito della musica Italiana: Roberto Freak Antoni. Difficile sempre scrivere dei coccodrilli. Poi Sussurrandom non è un sito nazionale ne prettamente musicale. Ma in questo caso non si può fare finta di nulla. Geniale, provocatore, sempre avanti rispetto a tutti. Avevo avuto modo di intervistarlo per Rockit circa 11 anni fa. Lo avevo contattato via mail e aveva risposto con un lungo fax scritto a mano, pieno zeppo di considerazioni geniali. L’intervista iniziava così:
Negli anni ‘70 venivate definiti ‘demenziali’, mentre oggi Elio e le Storie Tese, leggittimi figli degli Skiantos, vengono etichettati con la definizione ‘satira di costume’. Quando è iniziato il cambio di prospettiva e la definizione è esatta o è una grande cazzata?
Noi Skiantos – ce ne assumiamo tutta la responsabilità – inventammo la formula del ‘demenziale’ per sintetizzare in una parola chiave il nostro progetto creativo, caratterizzato da un nonsense poetico-ironico-goliardo-surreale… In pratica la nostra provocazione aveva bisogno di un’etichetta che fosse d’impatto immediato e servisse ai ‘media’ e ai loro tramiti (i giornalisti) per identificarci immediatamente. Il termine demenziale doveva evocarci subito e descriverci all’istante. Di sicuro anche gli Skiantos facevano (come hanno poi sempre fatto) ‘satira di costume’, ma quest’ultima definizione sarebbe sembrata non molto adatta e centrata troppo frivola edulcorata per un gruppo ‘barricadero’ (altra definizione) come il loro!
Vale la pena rileggersi tutta l’intervista cliccando QUI
Oggi Sussurradio dedica tutta la programmazione giornalisera a Freak e agli Skiantos.