L’Associazione Industriali Cremona a confronto col Ministro ai Trasporti (cremonese) Danilo Toninelli per … “il futuro”
Infrastrutture e territorio, beh come ha giustamente scritto martedì scorso il quotidiano La Provincia, sono aspetti strettamente connessi, legati tra loro. In particolare poi se il Ministro di riferimento, per i due importanti capitoli poc’anzi citati, fondamentali per lo sviluppo di un territorio ecco è cremonese, beh decisamente l’Associazione Industriali ha fatto benissimo, non bene a confrontarsi, in diretta video, col cremonesissimo titolare a tale dicastero Danilo Toninelli. Per intenderci: adesso o mai più, capito?
Gli argomenti trattati dal presidente di Confindustria Cremona e Crema Francesco Buzzella, dal direttore Massimiliano Falanga e dai presenti, all’importante meeting con Toninelli (nonostante voci di stampa lo diano in prossimità di essere … “sacrificato” in un eventuale rimpasto di Governo, il dottor Danilo Toninelli è sempre saldo al suo timone, ndr)?
Il limite del “gap infrastrutturale”, emerso col recentissimo Studio Ambrosetti di prospettiva che, pesantemente, appunto impedisce al territorio Cremonese, al Cremasco e al Casalasco di emergere come meriterebbe.
Sì … senza tanti giri di parole: la situazione ferroviaria pessima, le strade anacronistiche rispetto ai tempi moderni 4.0 che stiamo vivendo, la navigabilità del fiume Po (e rispolverare il Canale Navigabile Cremona – Milano?) da lanciare, dai … senza dubbio sono nodi da sciogliere e al più presto. E … contestualizzando un momentino inoltre la situazione a Crema, purtroppo va rimarcato come, la zona Industriale della Pierina, per intenderci area preziosissima e dedita alla cosmesi (l’imprenditore Renato Ancorotti ha investito parecchi euro per fare impresa), ancora oggi sia priva della fondamentale “Tangenzialina” per alleggerire il traffico cittadino. Come risponderà all’appello lanciato dagli “Industriali” il ministro ai Trasporti e Infrastrutture Toninelli? Lo scopriremo vivendo!
Stefano Mauri
