Lavori all’istituto Mandela: elenco vecchio di un mese, molti lavori già partiti

Lavori all’istituto Mandela:  elenco vecchio di un mese,  molti lavori già partiti

È stato pubblicato su alcuni organi di informazione locale un riassunto degli interventi prioritari e secondari dell’istituto Mandela, come fosse un documento rivolto all’Amministrazione, tanto che un consigliere di minoranza l’ha definito un “urlo di dolore”.

In realtà si tratta di un documento condiviso, riassunto di un incontro col dirigente risalente al 10 luglio scorso, nel quale si elencano i compiti che attengono al Comune e ciò che attiene alla dirigenza scolastica.

Il mancato approfondimento ha prodotto titolazioni giornalistiche e commenti politici significativamente fuori tempo rispetto a quanto sta accadendo, va perciò precisato che le richieste avanzate dal dirigente e che competono all’Amministrazione comunale sono già in fase di realizzazione. Non si tratta, come qualcuno ha voluto far credere all’opinione pubblica, di richieste cadute nel vuoto. È esattamente il contrario.

Infatti, nella lettera si parla del rifacimento dei bagni al primo piano della scuola primaria Braguti, che sono già iniziati, così come alcuni lavori di adeguamento all’impianto antincendio della scuola media Galmozzi, che solo il prossimo anno vedranno il completamento congiuntamente al rifacimento della recinzione e l’abbattimento della pensilina: questo perché la realizzazione di una vasca di stoccaggio d’acqua per alimentare l’impianto antincendio è indispensabile prima di abbattere e rifare pensilina e recinzione, e così non dover fare due volte lo stesso lavoro. Un altro particolare forse sfuggito: i sopralluoghi dei VVFF si sono già tenuti, altrimenti non si capisce su cosa si baserebbe il piano di interventi per il completo rifacimento dell’impianto.

 

Anche altri interventi citati nella lettera sono ovviamente in corso: il completamento del corridoio pavimentato per garantire accessi separati all’infanzia Braguti nonché il livellamento dei pavimenti dei bagni del plesso.

Per quanto riguarda l’acquisto degli arredi, va precisato che ne esistono di competenza comunale e altri invece di competenza ministeriale (nella lettera sono elencati insieme); gli arredi per le classi montessoriane sono già stati chiesti alle ditte ancora prima del sopralluogo e del documento del 10 luglio.

Senza nulla togliere all’opera di vigilanza dell’opposizione”, commenta l’assessore all’Istruzione ed Edilizia scolastica, Attilio Galmozzi, “ciò che sembra essere una richiesta ancora insoddisfatta è invece già in fase di realizzazione da settimane, ampiamente programmato dalla Giunta con tutti gli atti che ne derivano. Leggo che si minacciano esposti: si facciano pure tutti gli esposti che si ritiene, ma posso assicurare che ogni lavoro e ogni acquisto è stato cantierizzato e in fase di realizzazione. A tal proposito ringrazio l’ufficio tecnico e l’architetto Zorloni per lo sforzo dimostrato, perché anche quest’anno l’edilizia scolastica sarà oggetto di grandi investimenti, primo fra tutti la primaria dei Sabbioni dove saranno rinnovati tutti gli impianti sottotraccia, il cappotto e realizzata una poderosa opera di efficientamento energetico e sicurezza antincendio”.

 

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