Luci su Crema: Buon 2020 con una poesia pensata per la Capitale del Granducato
Luci su Crema
E’ tutta un luccichio
Bella, ma a tratti abbagliante
Crema città giocattolo o stato
Del Granducato del Tortello
Apparentemente unito, lanciato
Eppure campanilistico, diviso
A tratti lento, rallentato
Con addirittura la Pergolettese
Un po’ lodigiana, bresciana e cremonese
Sbeffeggiata, contestata, derisa
Nonostante la promozione
Storica, meritata in serie C,
Che il Cremasco e i Cremaschi
Sono un pochino così:
Bravi, ma superbi contestatori
Che persino le luminarie
E un film da Oscar
Loro malgrado, sopra tutto
Sono finite tra le critiche,
Pretesti, pettegolezzi, urla
Per gridare tanto, criticosi
Senza nulla dire;
Intanto luci su Crema
Oltre il freddo, la nebbia
Illuminano la piazza
Regalando colori
Anche a chi non li merita
Perché il bianconero
Amplifica il presente
Sgranando, sfocando
Il futuro, il domani
Comunque in arrivo
stefano mauri