L’ultimo giorno peccaminoso di vacanza al mare di Eva

L’ultimo giorno peccaminoso di vacanza al mare di Eva

Eva, era mollemente sdraiata sulla sabbia.

Il mare era una tavola ed erano le 19.30, l’ultima ora al mare.

Eva non resistette e corse nell’acqua.. non c’era nessuno.

Lei si tolse il costume e lo lasciò insieme alle ciabatte sulla battigia.

Era molto bello nuotare nuda nel mare. Dava delle sensazioni che solo il sesso poteva dare.

Era in acqua da molto quando sentì una specie di carezza all’inguine.

Uno squalo pensò molto spaventata..

ma a due metri di distanza emerse una figura nera, un sommozzatore.

Mi scusi non volevo spaventarla, ma credevo fosse una sirena!

Si, Lei è bellissima! Non ho resistito, ho dovuto toccarla.

Ma proprio lì, mi doveva  toccare ??

Lui si tolse la maschera e sorrise, lei non aveva niente da togliersi.

Tutto era bello intorno, tutto era silenzio.

Anche Lei lo toccò e la muta si apri . Lei lo guardò, lo valutò!

Ma perché no?? l’ultima ora di vacanza poteva essere indimenticabile.

E lo fu!

 

 

 

Eva

(Visited 65 times, 29 visits today)