Lodigiano di Codogno, ma praticamente cremasco d’adozione, Manuel Gimari, Fantasista del Bancone, da Barman appassionato e propositivo, nel tempo si è trasformato, evolvendosi. Sempre. Dapprima, in quel di Montodine è riuscito (impresa da Oscar) a modo suo, beh a ricreare, o meglio… reinventare il mito delle leggendarie Osterie padane. E a quei tempi, la sua Osteria Del Torre, furoreggiava, con Manuel (nella foto è insieme al VinificAttore GianMarco Tognazzi) nel frattempo trasformatosi in Oste Dandy d’Italia.  Persona fuori dagli schemi e propositiva, concluso il suo felice interregno enogastronomico montodinese, Gimari si è trasferito a Casaletto Ceredano, riportando in auge il ristornate Il Remolino. E adesso? Conclusa l’esperienza cremasca, Manuel Gimari, attraversato il ponte dell’Adda, nella Bassa Lodigiana, a Cavenago è pronto, con uno staff tutto nuovo, per una nuova avventura: riscrivere la storia del mitico Arsenale! Ah … da Fuoriclasse del Bancone qual è, chissà quanti Gin and Tonic, tutti … da scoprire, porterà con se.

stefano mauri

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