Mike Antonaccio: “Il ristorante Il Remolino dà positiva dipendenza. Chapeau a Manuel Gimari, Oste Dandy d’Italia”

“Confesso che ho peccato, ma il buon Dio mi perdonerà sicuramente. In che senso? Ebbene, con mia moglie Roberta, grandissima cuoca e alcuni amici, tra i quali l’Eccellenza Italiana da esportazione Piergiorgio Assandri, tra Natale e Capodanno mi sono concesso una cena a Casaletto Ceredano, al ‘Remolino’, il nuovo ristorante dell’Oste Dandy d’Italia e … da quelle parti, inevitabilmente ho peccato di gola. E’ il locale, che dire location fa tendenza, ma fa pure sorridere a certe latitudini, del momento la nuova creazione di Manuel: fateci un giro, non ve ne pentirete. Ah … il tagliere dei salumi, beh dà positiva dipendenza, è una tavola di colori degni del miglior artista intento, appassionato a dipingere capolavori assoluti. Senza dimenticare le capesante d’America: una poesia da Oscar e … tutto il resto. E la cantina di Manuel Gimari, senza frenesie e assurdi rincari, parla con amore e competenza di terre e vini che emozionano”
Parole di Mike Antonaccio, fotografo allievo di Giulio King Giordano…
stefano mauri