Nigot sbarca all’Housing Sociale dei Sabbioni con una serata di musica acustica (e si mangia e si beve)

Nigot sbarca all’Housing Sociale dei Sabbioni con una serata di musica acustica (e si mangia e si beve)

Il romano Marco de Annutiis e i cremaschi Gio Bressanelli e Daniele De Micheli protagonisti del concerto del 14 maggio

IN CASO DI MALTEMPO LA SERATA SI TERRA’ PRESSO IL SALONE DELL’ASILO ADIACENTE ALLA PIAZZA

Arriva la bella stagione cosa di meglio che una serata con aperitivo e cena all’aperto e bella musica dal vivo? Nigot, il nuovo format di piccoli eventi culturali e musicali organizzato dall’assessorato alle Politiche giovanili e da Cultura Crema, in collaborazione con le associazioni di promozione sociale composte da under 35 e gruppi informali di giovani, sbarca nei quartieri.

Domenica 14 maggio, a partire dalle 18.00, si terrà infatti una serata intitolata Social Housing unplugged. Promotori della serata saranno l’associazione Crema Live HeArt in collaborazione con il blog Sussurrandom. Protagonisti della serata, che come facile intuire dal nome, si terrà nella Piazza dell’Housing Sociale dei Sabbioni, tre cantautori che più diversi non si può: Marco de Annutiis, Gio Bressanelli e Daniele De Micheli.

Se il secondo ed il terzo sono cremaschi, il primo è ospite di tutto rispetto nella nostra città. Si tratta infatti di un cantautore romano che sta svolgendo un giro di concerti test in vista dell’uscita del suo secondo album. Per cercare di presentarvelo possiamo iniziare a dire che il critico musicale Michele Neri l’ha recentemente inserito tra le 1966 biografie del Dizionario dei Cantautori e cantautrici del nuovo millennio, un libro che da risposta all’annosa domanda: ma ci sono ancora i grandi cantautori come in passato? La risposta, ovviamente, è sì, e il nostro soggetto ne è un palese esempio. Solo che come Neri spiega oggi è diventato difficile intercettarli. Si muovono in mille ambiti e la produzione è sterminata e frenetica.

Il suo primo disco si intitola Jukebox all’idroscalo, coraggiosamente uscito anche in vinile, e include canzoni disparate partendo dall’amaramente ironica “Come da André” per passare da “Conigli dappertutto”, compresa nella colonna sonora del film Maremmamara di Lorenzo Renzi, che apre spiragli su un’altra passione del de Annutiis, il cinema (proprio in questi giorni era infatti sul set del prossimo film a cui parteciperà).

L’etichetta di cantautore gli sta decisamente stretta. I due nuovi singoli che anticipano il nuovo disco, “Orietta Berti e pazza” e “Capodanno”, sono stati prodotti da Glezos che per chi bazzica il punk italico non ha certo bisogno di presentazioni, vantano dei video firmati dalla nota videomaker romana Lorena Strummer e hanno dato il via alla collaborazione con Spazio 70, noto archivio/website di riferimento per ogni approfondimento sulla storia recente del nostro paese. Lui, con il noto senso della frase che lo contraddistingue, si definirebbe chansonnier, perché, come ama dire: “La vita è troppo breve per vestirsi tutti i giorni nello stesso modo”. Prima di lui, che attaccherà attorno alle 21, sul palco due nomi assai diversi del cantautorato cremasco.

Ad aprire alle 19.30 Daniele De Micheli. Cremasco, classe ’95, la passione per la musica che inizia con la prima chitarra classica e continua in età adolescenziale, prima con una cover band pop punk e poi, dopo diversi esperimenti, con un progetto acustico per locali commerciali e feste private che prosegue da più di un anno.

A seguire alle 20.15 Gio Bressanelli, reduce dal successo di Via Brescia Social Club al teatro San Domenico, è sulle scene da 30 anni e non ha certo bisogno di presentazioni, oscillando da sempre tra la passione per De André e le canzoni autografe che raccontano spesso il territorio cremasco, come ha scelto di fare nel suo ultimo acclamato spettacolo.

L’ingresso alla serata è assolutamente libero. Sarà possibile cenare in loco grazie alla presenza del truck food del Be Happy che oltre al servizio food curerà anche quello bevande e cocktail.

Racconta l’assessore alla cultura Giorgio Cardile: “Dopo il primo appuntamento che si è tenuto nelle scorse settimane presso il Centro Culturale Sant’Agostino torna Nigot. Questo Social House Unplugged ha la particolarità di toccare alcuni punti cari all’assessorato. In particolar modo le iniziative realizzate e pensate dai giovani e per i giovani ma non solo, visto la tipologia di proposta musicale. Ma soprattutto in questo caso la cosa da sottolineare è che non è colo il centro cittadino ad essere coinvolto ma anche i quartieri, una strada che stiamo percorrendo cercando di rimettere al centro degli eventi la musica dal vivo. Inoltre questo appuntamento, come il precedente ed i prossimi in preparazione, permette a diverse realtà di collaborare con l’assessorato. Non solo le associazioni ed i musicisti ma anche le attività commerciali. Questo crea di fatto un circolo virtuoso molto produttivo per il tessuto sociale cittadino”.

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