Come spiega il consigliere della Fondazione san Domenico Paolo Cella: “sarà una giornata pianistica, ma prima di tutto un’occasione per stare insieme e per fare un regalo alla città, lasciando spazio anche ad ex allievi del Folcioni che ora frequentano il conservatorio”. Tra loro Francesco Orio, cui è affidata la conclusione della giornata. “Sono molto contento ed onorato di essere stato coinvolto in questo evento proposto dalla Fondazione san Domenico nell’ambito della stagione estiva Incroci. Per me rappresenta una sorta di ritorno a casa, perché qui musicalmente sono cresciuto”. Con lui anche Pietro Dossena e Luca Percivalli.
Orio da settembre tornerà al Folcioni in veste di docente per il corso di pianoforte creativo. “Non è proprio la denominazione corretta: è un corso che si rivolge a chi ama sperimentare, a chi vuole apprendere lo studio di uno strumento senza dedicarsi ad un genere univoco”. Ecco, quindi, che alla musica classica, si mischiano altri generi. “Non significa che lo studio dello strumento non sarà canonico, ma che a questo aspetto fondamentale si affianca una parte di improvvisazione”. La stessa che non c’è dubbio incanterà i cremaschi anche durante il Piano day. “In programma alcuni nostri brani, un tributo al musicista cremasco Mario Piacentini ed alcuni brani di musica antica, gregoriana”. Insomma, domenica si potrà sentire un po’ di tutto. Di certo non mancheranno giovani talenti. Ingresso libero.