“Onaf Delegazione di Cremona: una serata di formaggi e sapori unici…
Giovedi sera abbiamo vissuto un viaggio sensoriale attraverso formaggi straordinari, abbinamenti perfetti e storie di tradizione casearia che ci hanno portato dal cuore dell’Italia fino alla Svizzera.
Ecco il percorso degustativo che ci ha lasciato senza parole:
Camembert di Bufala: una crosta fiorita con aroma di panna e burro, dalla dolcezza intensa grazie all’alta quantità di materia grassa del latte di bufala.
Robiola di Capra: piccole forme dalla crosta fiorita e pasta bianca, con 20 giorni di stagionatura. Più digeribile grazie alla diversa composizione del lattosio nel latte di capra.
Pecorino di Farindola: noto come il “formaggio delle donne” in Abruzzo, perché prodotto tradizionalmente da casare. La sua unicità risiede nell’uso del caglio di suino.
Holzhofer: direttamente dal Canton Thurgau in Svizzera, un formaggio storico prodotto dal 1869. Lavorato con latte vaccino fresco di vacche Brown Swiss.
Verde di Pecora: un formaggio erborinato di media dimensione, la sua pasta dal colore verde scuro/blu crea un’esplosione di aromi piccanti che rimangono a lungo.
Gli abbinamenti perfetti:
Spumante CRU PERDU Franciacorta DOCG 2019 di Cantina Castello Bonomi per i primi tre formaggi.
Rosso di medio corpo Carmignano 2018 della Cantina Capezzana per gli ultimi due formaggi.
E non poteva mancare la deliziosa Tagliata di Chianina con verdure grigliate e salsa di funghi, seguita da un finale dolce e sorprendente: formaggio caprino con agrumi e un erborinato con mirtilli, il tutto abbinato allo champagne francese Château Brian.
Un’esperienza indimenticabile tra tradizione e innovazione! Grazie a tutti per aver partecipato e reso speciale questa serata”.
Così postarono quelli di Onaf Cremona.
stefano mauri