Questa settimana si concluderà il ciclo di incontri con gli autori di Gagio Edizioni, presso il Caffè Letterario di Lodi

Questa settimana si concluderà il ciclo di incontri con gli autori di Gagio Edizioni, presso il Caffè Letterario di Lodi

AperiGagio è una serie di serate dove gli scrittori si raccontano, confrontandosi in modo conviviale, offrendo curiosità e spunti sui temi in comune nei loro libri, su come sono nate le storie e cosa comporta il mestiere di scrivere, in un confronto tra artisti.

L’incontro finale di venerdì 21 ottobre, a partire dalle ore 18:30, vedrà impegnati Sesto Santoli e Gabriel Garcìa Pavesi, che si confronteranno sul tema del margine come luogo periferico della realtà, al confine fra la meraviglia e l’orrore.

 

“La Punga – Delitto a Villa di Castro” di Santoli è un giallo storico denso di suspense, che si snoda attorno ad un unico efferato evento, l’omicidio di una giovane donna dall’identità sconosciuta, proprio nelle campagne attorno al maggior centro della vita sociale dell’epoca, Villa di Castro.

Sullo sfondo di una Gallura sublime e terribile, le azioni e le reazioni dei personaggi dai tratti misteriosi determineranno lo svolgersi delle indagini, ma anche i destini dei singoli e quelli di un’intera comunità. Fra intrighi, superstizioni, segreti e magia nera, con l’aiuto di illustrazioni da incubo e dialoghi in lingua gallurese, il romanzo dipinge un quadro a tinte fosche della Sardegna di fine Settecento, divisa tra i sughereti dell’entroterra e le vie di fuga verso la costa, con un passo incalzante che trascina il lettore fino alla conclusione.

 

“Storie ai margini della città” di Pavesi è invece una raccolta di 18 racconti, tutti accomunati dalla presenza di personaggi emarginati, che vivono esperienze al limite dell’assurdo e del terribile.

Avventure lungo la frontiera della realtà tra le desolate pianure della Lombardia, dove in mezzo a distese di granoturco si possono scorgere cascine abbandonate occupate da sette incappucciate, bar di periferia visitati da extra-terrestri, musiciste punk, ragazze dalla bellezza devastante e metallari affetti da licantropia. Attraverso illustrazioni altrettanto meravigliose e terribili, si compiono i viaggi senza meta fra le braccia di un ricco sottobosco umano, in quel “sottosopra” destabilizzante e nel disagio dell’eterna adolescenza di oggi.

Con modi diversi e tempi diversi, i due libri raccontano forse una stessa realtà che è sepolta profondamente dentro l’essere umano, e che riemerge solo quando questi si trova ai confini, non visto, celato allo sguardo dei suoi simili.

L’incontro si consumerà, insieme a un ottimo aperitivo, nella splendida atmosfera suggestiva del Caffè Letterario, in via Tito Fanfulla 3, a Lodi

(Visited 7 times, 3 visits today)