Grandissimo successo per il documentario “Pino Daniele – Nero a metà”, scritto da Marco Spagnoli e Stefano Senardi, che in soli 3 giorni di programmazione al cinema (4-5-6 gennaio) ha ottenuto oltre mezzo milione di incassi e quasi 60.000 spettatori.
E, grazie all’incredibile risultato e al grande riscontro da parte del pubblico, il documentario rimarrà al cinema anche nei prossimi giorni!
“Anche questa mattina, sono qua a leggere la corrispondenza straordinaria, decine e decine di messaggi che sto ricevendo attraverso i social da gente molto conosciuta ma anche e soprattutto da parte di persone che non ho mai incontrato in vita mia. Sono commosso di quanto il valore profondo, direi sentimentale, e la nostra partecipazione affettuosa e competente sia stata percepita e apprezzata da un numero così grande di persone che come noi hanno amato e amano Pino Daniele la sua grande storia umane musicale.
In poco più di un’ora e mezza, siamo riusciti a trasmettere la bellezza e l’intensità umana e artistica di uno dei più grandi artisti del nostro tempo” – spiega Stefano Senardi, autore del documentario e protagonista del racconto di Pino Daniele – Nero a Metà – “Sono felice di aver potuto dare spazio a così tante persone e artisti che sono stati vicini a Pino Daniele e che si sono espressi con grande sincerità regalandoci un contributo unico e originale sule origini di questo grande artista, cosa che mi pare non era mai stata fatta in precedenza.
Sono anche contento di aver dato spazio anche a qualche giovane artista e alla città di Napoli, particolarmente bella illuminata dalla musica di Pino Daniele.
Mai come in questo momento sono consapevole della fortuna di aver incontrato artisti come lui e aver potuto comunicare la gioia e la mia passione per la musica a così tante persone”.
Il regista e coautore del documentario, Marco Spagnoli, osserva “Non solo le persone sono andate a vedere il film, ma ci hanno anche voluto raggiungere sui Social. Abbiamo ricevuto decine di messaggi da parte del pubblico che ci ringraziava per averlo emozionato e commosso raccontando Pino Daniele e Napoli attraverso un punto di vista originale e inedito. Un onore e una grande occasione di commozione per tutti noi nel condividere questo immenso senso di affetto per Pino Daniele e il suo lavoro” – Marco Spagnoli conclude “Tra i tanti messaggi che mi hanno più colpito e preso anche un po’ alla sprovvista c’è quello di una signora napoletana che abita nel Nord Est che, pur soffrendo di claustrofobia e non andando, in genere, con piacere al cinema, non solo è andata a vederlo, ma ha affrontato un viaggio di sessanta chilometri ad andare e sessanta a tornare pur di ‘incontrare’ cinematograficamente il suo idolo Pino Daniele. Non abbiamo, quindi, parole sufficienti per ringraziare lei e tutte le persone che hanno scelto di trascorrere questi giorni di festa andando a vedere Pino Daniele – Nero a Metà”.
Questo il commento di Fidelio, produttori del docufilm: “Il desiderio più grande di chi produce audiovisivi è di raggiungere un pubblico per condividere l’emozione del racconto che i produttori immaginano solo su carta e trasformano poi in immagini e suoni. Oggi che il nostro film ha conosciuto il suo pubblico, sentiamo di ringraziare gli autori Spagnoli e Senardi, i partner di Eagle Pictures e tutti gli spettatori che sono usciti e usciranno dalla sala cinematografica commossi dopo aver ritrovato uno dei più grandi musicisti italiani”.
Prodotto da Fidelio ed Eagle Pictures, per la regia di Marco Spagnoli, “Pino Daniele – Nero a metà” ripercorre la prima parte della carriera di Pino Daniele. Attraverso gli occhi di Stefano Senardi, il documentario offre uno sguardo inedito sul legame tra l’uomo e l’artista, esplorando il lato più autentico e personale del musicista napoletano.
Senardi guida il pubblico attraverso una serie di interviste esclusive con alcuni dei più stretti collaboratori e amici di Pino. Una vera e propria celebrazione non solo della musica dell’artista, ma anche dei suoi pensieri, della sua passione per Napoli e della sua capacità di innovare continuamente il panorama musicale. Tra i protagonisti delle interviste, i musicisti che hanno accompagnato Pino Daniele nella sua straordinaria carriera, dando voce a storie ed aneddoti unici.
Il regista Marco Spagnoli crea una narrazione che mescola immagini di repertorio, musica e testimonianze, dando vita a un percorso emozionale che esplora la cultura napoletana e il suo legame indissolubile con l’anima di Pino Daniele e rendendo Napoli un vero e proprio personaggio del documentario.
In “Pino Daniele – Nero a metà” le immagini di Napoli si fondono con le melodie di Pino Daniele, creando un’esperienza visiva e sonora che porta lo spettatore a immergersi completamente nel mondo dell’artista.
“Pino Daniele – Nero a metà” è diretto da Marco Spagnoli, scritto da Stefano Senardi e Marco Spagnoli. Dopo il successo per Franco Battiato – La Voce del Padrone, Miglior documentario al Nastro D’Argento 2022, Spagnoli e Senardi continuano il loro viaggio nella storia della canzone d’autore italiana.
Il documentario, interamente girato a Napoli, ha la voce narrante e consulenza musicale di Stefano Senardi ed è prodotto da Daniele Basilio e Silvio Maselli per Fidelio e da Roberto Proia per Eagle Pictures.
Produttori esecutivi sono Francesca Andriani e Guglielmo D’Avanzo, organizzatore generale Carmine Daniele.
Direttore della fotografia è Gianluca Rocco Palma, il montaggio è affidato a Jacopo Reale.
Il montaggio del suono è affidato a Marco Furlani, mentre le musiche originali all’interno del documentario sono di Pasquale Catalano.
Sono disponibili la locandina (QUI) e il trailer del docufilm (ONLINE QUI – DOWNLOAD QUI).
Sono intervenuti nel documentario: Vincenzo Affinita, Viola Ardone, Enzo Avitabile, Carmine Aymone, Nelly Bisaccia, Miriam Candurro, Raffaele Cascone, Gino Castaldo, Tony Cercola, Biagio Coscia, Tullio De Piscopo, Gigi De Rienzo, Teresa De Sio, Mauro Di Domenico, Cristina Donadio , Lello Esposito, Tony Esposito, Roberto Giangrande, Enzo Gragnaniello, Gianni Guarracino, Ezio Lambiase, Renato Marengo, Carlo Massarini, Pietra Montecorvino, Claudio Poggi, Peppe Ponti, Paolo Raffone, James Senese, Jenny Sorrenti, Bruno Tibaldi, Lino Vairetti, Fausta Vetere, Ernesto Vitolo
Performance di giovani talenti: Andrea Radice con Fabrizio Falco, Gabriele Esposito, Chiara Ianniciello con Antonio D’Agata e Giulio Scianatico.
Eagle Pictures è una società di produzione e distribuzione integrata presente in ogni segmento della catena di sfruttamento del contenuto, dalla produzione e acquisizione dei diritti alla distribuzione attraverso i canali: cinema, home video, televisione (Pay TV, Free TV) e Digital Rights / New Media. La società, il cui principale azionista è Tarak Ben Ammar, ha distribuito grandi successi, tra cui “Coda” – vincitore premio Oscar® come Miglior Film nel 2022 – e “Green Book” – vincitore del Premio Oscar® come Miglior Film, che ha superato in Italia il milione di presenze, diventando il film Premio Oscar® che ha incassato di più negli ultimi 15 anni. Eagle Pictures ha distribuito negli anni numerosi successi tra cui: “House of Gucci”, “Top Gun: Maverick”, “Mission: Impossible – Dead
Fidelio Srl è una società di produzione cinematografica e audiovisiva e di organizzazione eventi che nasce dall’incontro tra investitori e manager del settore audiovisivo. Fondata da Silvio Maselli e Daniele Basilio, Fidelio punta sulla qualità dello sviluppo delle storie, lavorando sia su progetti originali che su adattamenti letterari.
Fidelio ha realizzato:
“L’uomo materasso” di Fulvio Risuleo (cortometraggio);
“Vetro” di Domenico Croce (lungometraggio);
“My soul summer” di Fabio Mollo (Lungometraggio)
“Essere Hikikomori – La mia vita in una stanza” (documentario)
“Aemilia 220. La Mafia sulle rive del Po” di Claudio Canepari e Giuseppe Ghinami (docufiction)
“Antonia” di Chiara Malta (serie TV)
“Charbon” di Manu Riche (documentario)
“Pino Daniele – Nero a metà” (documentario)
“HYPE” di Fabio Mollo e Domenico Croce (serie TV)
Attualmente ha in sviluppo numerosi film, serie TV e documentari.