Roberta Tosetti tra poesia, elezioni, cultura, calcio e … Modello Soncino
Consigliere comunale sempre sul pezzo, con Delega alle materie culturali, ma soprattutto, inesauribile, appassionata, luminosa e illuminante Donna del Fare e della Cultura, ecco, volentieri con Roberta Tosetti, colei la quale ha lanciato il cosiddetto “Modello Soncino”, volentieri siam tornati a scambiarci quattro chiacchiere.
“Per il verso giusto”: la rassegna poetica tenutasi lo scorso weekend nel meraviglioso Borgo soncinese, ecco, si è rivelata un successo, vero?
Esattamente e questo nonostante la poesia sia una materia diciamo… considerata, a torto, di nicchia. Siamo riusciti, con successo, buona intuizione a coinvolgere, poeti e artisti importanti (Davide Rondoni, Mino Manni, Marta Ossoli e tanti altri ancora, ndr) in parallelo a vari enti: oratorio, scuole, parrocchia e oratorio. E … concedetemi il gioco di parole, tutto alla fine è andato per il verso giusto. E Cristina Cappellini è stata bravissima a coordinare il nostro affiatato gruppo organizzativo al meglio.
Tra un anno avremo allora “Per il verso giusto 2020”?
Penso di sì, a breve ci ritroveremo e tireremo le conclusioni.
A proposito … ti ricandiderai tra un anno visto che a Soncino si voterà per le Amministrative?
Non so ancora cosa farò.
Come, come… hai inventato il cosiddetto “Modello Soncino”, vale a dire il meccanismo che attivando sponsor, mecenati e personalità permette di organizzare, all’ombra del Castello eventi straordinari e non ti ricandiderai?
Il “Modello Soncino”, oliato e consolidato viaggia ormai da solo. E oggi io ancora non so se ripresentarmi o meno, lo scopriremo vivendo. Ma non mollo la cultura, l’arte e la poesia.
Da grande calciofila quale sei segui sempre la Soncinese in Seconda categoria?
Sì e incrocio le dita per il futuro.
Stefano mauri