Romanengo, il Grippo promozione donna presenta lo spettacolo Il coraggio delle donne
Doppio appuntamento in occasione della Festa della Donna per il Gruppo Promozione Donna di Crema diretto da Fausto Lazzari. Venerdì 8 marzo alle 21 il gruppo al femminile si esibirà sul palco del Galilei di Romanengo nell’ambito della rassegna di TESS, il Teatro di Esperienza Sociale e Solidale giunta alla sua ottava edizione. Sabato 9 marzo, sempre alle 21 lo spettacolo sarà ospite del festival Sipario Aperto in programma al Teatro parrocchiale Don Bosco di Capergnanica. (ingresso euro 5 a sostegno delle attività del gruppo)
Si tratta anche di un importante gemellaggio fra Comuni, teatri e rassegne del territorio cremasco, che arriva dopo una prima positiva esperienza realizzata nello scorso novembre con la serata musicale dedicata al ricordo del poeta e cantautore Mario Mantovani, che aveva visto unire le forze dei comuni di Casale Cremasco e Romanengo
A dare voce al “Coraggio delle donne”, che hanno dato il loro contributo al miglioramento della storia dell’umanità, saranno in scena Miriam Alblois, Loubna El Houbi, Alessia Parolari e Manuela Vitcu. Così rivivranno sulla scena figure come Madre Teresa di Calcutta, Giulia Colbert (a cui è legata anche la nascita e la vita del Gruppo Promozione Donna, che ha visto, in quasi venti anni di vita, alternarsi oltre cinquanta attrici provenienti da molte parti del mondo), Grazia Deledda, Maria Curie e Alda Merini; le loro vicende e le loro voci saranno accompagnate dalle musiche originali dal vivo di Fabio Colombo alle tastiere elettroniche. La regia è di Fausto Lazzari.
Spazio anche a documenti filmati sulla vera origine della festa dell’8 marzo e ad alcuni famosi monologhi, tra cui quelli di Francesca, dal quinto canto dell’inferno dantesco, della Mirandolina goldoniana, della suffragetta britannica Emmeline Pankhurst e alla danza originale araba che racconta il dramma di Medea.
Lo spettacolo è un breve ed intenso viaggio in “rosa” fra gli esempi al femminile di resistenza, cultura, solidarietà, forza e genialità di donne che, ancora troppo spesso, vivono di luce riflessa dal potere culturale maschile.