“Quando il sole diventa rovente e le giornate si allungano, c’è un vino autentico che ha il ritmo del mare sulla pelle: la 𝗙𝗮𝗹𝗮𝗻𝗴𝗵𝗶𝗻𝗮 di Torre del Pagus.
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Immaginate note di fiori bianchi e sale tra i capelli e un giallo luce che profuma d’estate. |
| Sia le note croccanti della Falanghina ferma che la festosa effervescenza di Luì, la versione spumante, hanno il passo leggero e la lingua fresca. Insieme, uniscono lo spirito vibrante, al sorso di agrumi e vento del Sud. |
| Oltre a ciò, come potevamo non far assaggiare uno spumante metodo classico, 52 mesi di affinamento, che porta lo stesso nome del nostro Oste Curioso!: Luì |
| Anima Rock |
| Per completare la nostra selezione non poteva mancare il carattere energico e deciso dell’Aglianico del Taburno, un rosso elegante, versatile e con un’anima molto rock. |
Ci vediamo sabato!” |
Così postarono via social, quelli del Vidoc, l’enoteca di Crema, propositiva, dinamica e generosa, tutti i sabati a proporre: alla mattina e al tardo pomeriggio, periodiche degustazioni da volare via…
stefano mauri
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