Spunti Di…Vini: il Romagna DOP Sangiovese Appassimento della Cantina Forlì Predappio è l’emozione che osa…
Partiamo da lontano, precisamente dal 1908, quando un piccolo gruppo di viticoltori: per l’esattezza 14 coraggiosi agricoltori, incoraggiati, lungimiranti, animati dalla voglia di mettersi insieme per crescere, appunto si unì dando origine alla “Premiata Cantina Forlivese”, una delle prime cantine cooperative italiane che, ancora oggi, condivide lo stesso spirito fondatore di valorizzazione dei vini e del territorio come tentativo di sviluppo della viticoltura locale.
Di pari passo con lo slancio vitale che ha contraddistinto l’Italia in seguito alla seconda guerra mondiale, la cooperativa manifestò un forte desiderio di crescita, anche materiale, incorporando nel 1989 la Cantina Sociale di Forlimpopoli, nel 2000 la Cantina Sociale di Predappio e nel 2007 la Cooperativa Agricola la Bidentina, estendendo, contemporaneamente l’attività al settore cerealicolo; confermando il costante impegno di miglioramento e sviluppo qualitativo, sempre in segno della sostenibilità ambientale.
Per soddisfare le nuove esigenze produttive sono stati avviati lavori di ampliamento e riqualificazione della cantina, la realizzazione di una moderna impiantistica e innovazione tecnologica in continuo aggiornamento, per un totale di circa 60.000.000 litri di capacità di stoccaggio.
Oggi Cantina Forlì Predappio (www.cantinaforlipredappio.it – via Due Ponti 13, Forlì) è una cooperativa moderna, sostenibile, attenta e … sul pezzo, costituita da 1712 soci, gruppo Caviro compreso.
Il nome della linea “Volo d’Aquila” (sono in tutto tre le linee produttive) trae origine dallo stemma della città di Forlì, costituito da uno scudo a sfondo dorato al cui centro domina l’Aquila Sveva, simbolo di potenza. Il nome è stato pertanto associato a una linea di prodotti di grande struttura che colleziona un Romagna DOP Sangiovese Superiore Riserva, un DOCG Romagna Albana Secco, un Romagna DOP Sangiovese Appassimento e un Romagna DOCG Albana Passito.
angiovese (come da art 2 del disciplinare di produzione)
Ebbene, prodotto sulle dolci Colline di Romagna, da un terreno tendenzialmente argilloso calcareo, il “Romagna Dop Sangiovese Appassimento” (nella fotografia è ripreso insieme alla bravissima Tamara Miranda, ‘anima’ commerciale della realtà vitivinicola romagnola) è un Rosso straordinario, ottenuto al 100% da uve appassite (Sangiovese) in modo naturale in pianta o mantenute a riposo in fruttaio termo-igro-condizionato con attento controllo della temperatura, al fine di ottenere una lentissima disidratazione delle bacche per mantenere un fruttato gradevole e fresco.
Cosa abbinarci? Grigliate di carne, arrosti di selvaggina, spezzatino di cinghiale, il mistico “Arrosto del Po”, e … udite, udite, se volete, o meglio, vogliamo esagerare, pure un bel piatto di Tortelli Cremaschi…
Ah … vino sensuale, caldo, appassionatamente romagnolo, l’Appassimento è anche la seguente poesia:
Osando
Rosso pieno
Come certe notti
Dense di sogni
Appassionati, audaci
Visioni sensuali
Che portano
Osando
A volare con te
stefano mauri
