Tempo di clown (e non quelli di It), un successo la prima del Fatf

Tempo di clown (e non quelli di It), un successo la prima del Fatf

Il Franco Agostino Teatro Festival ha avuto la sua ‘prima’ d’eccezione, aprendo la XX edizione E’ festa con una sala del San Domenico gremita da bambini e famiglie. Quasi 400 persone nella sala del teatro cittadino (e purtroppo molti non sono potuti entrare per l’esaurimento posti) per assistere all’esilarante spettacolo della compagnia Teatro Necessario di Parma: Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini e Alessandro Mori hanno dato vita a simpaticissimi e buffi pagliacci, con l’ambizione di essere musicisti. Questo e molto altro è stato oggi (domenica 5 novembre) E’ tempo di clown.

Poche le parole, tanto spazio alla musica e alla mimica, tipica della clownerie. Per la prima volta i personaggi del Teatro Necessario calcano la scena del Franco Agostino Teatro Festival. Sketch, movimenti al rallentatore, acrobazie, con il coinvolgimento dei bimbi sul palco. Con continue (finte) conclusioni e poi ‘bis’ pieni di situazioni paradossali e divertenti. E allora quali sono state le emozioni degli attori? Quale è il messaggio che anche a Crema hanno voluto portare?

Lo confessano gli stessi attori: «Questo non è uno spettacolo indirizzato solo ai bambini, ma un modo, attraverso il linguaggio che loro sanno comprendere, per avvicinare gli adulti al circo, al mondo dei clown, delle acrobazie, del fantastico». Uno show completo, con conclusioni simulate e applausi a scena aperta in attesa degli innumerevoli bis. E la possibilità, per molti bimbi presenti, di diventare protagonisti della storia.

«Siamo soddisfatti per la buona riuscita della giornata. Ma anche molto dispiaciuti per non essere riusciti a ospitare tutto il pubblico arrivato in teatro, soprattutto i bimbi. Una folla davvero inaspettata. I posti sono solamente 390 e senza prenotazioni. Pur avendo fatto il possibile per accontentare tutti – spiega la presidente Gloria Angelotti – non abbiamo potuto permettere ai tanti altri in coda di entrare. Ci scusiamo e per il prossimo anno penseremo a una prenotazione dei posti, in modo da poter prevedere una seconda replica in caso di affluenza così elevata».

In ogni caso, la ventata di allegria portata dai clown sarà lo stile con il quale il Franco Agostino Teatro Festival vivrà anche le successive tappe della XX edizione. Come spiegare, altrimenti, un titolo gioioso come ‘E’ festa’? Si spegneranno le candeline del ventennale con tanti amici, tra cui avranno sempre un posto d’onore anche gli attori del Teatro Necessario e i loro fantastici clown che hanno regalato al Fatf l’apertura della stagione.

(Visited 50 times, 1 visits today)