In riferimento alla situazione di criticità segnalata dai residenti di via d’Andrea, legata a fenomeni di disturbo e assembramenti nelle ore notturne, l’Amministrazione comunale ha adottato un provvedimento straordinario, già attivo, volto a tutelare la quiete pubblica e il decoro urbano.
Alla luce del monitoraggio costante della situazione e dell’ascolto attento delle istanze provenienti dal quartiere, si è ritenuto necessario rafforzare ulteriormente l’efficacia dell’ordinanza, anticipando l’orario di attivazione del divieto di stazionamento.
Uno di questi fenomeni si manifesta da tempo in via d’Andrea, dove – nonostante numerosi interventi da parte delle forze dell’ordine, che sono già intervenute in decine di occasioni – il disturbo del vicinato prosegue. Proprio per questo motivo ho ritenuto necessario adottare un provvedimento straordinario: è stata emanata un’ordinanza che vieta lo stazionamento in quell’area, nella consapevolezza che fosse necessario un atto concreto e risolutivo per quanto in potere del Comune.
A seguito del monitoraggio costante e del confronto con i cittadini della zona, l’Amministrazione ha deciso ora di modificare l’orario di attivazione dell’ordinanza, anticipandone l’efficacia: se in un primo momento era prevista a partire dall’1:00, ora l’applicazione del divieto entrerà in vigore già dalle ore 00:00 (mezzanotte).
Tale ordinanza rappresenta un ulteriore strumento operativo, pensato per rafforzare l’azione di contrasto a un fenomeno radicato, e si affianca alle misure già contenute nel Regolamento di Polizia Urbana, approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale con il contributo e il sostegno di tutte le forze politiche, il cosiddetto “Daspo urbano”. L’intervento in via Andrea si configura, quindi, come parte di un disegno più ampio che mira a tutelare il decoro urbano, la sicurezza e la serenità dei residenti.
È importante sottolineare, tuttavia, che nessun provvedimento normativo può bastare da solo, se non è accompagnato da una diffusa consapevolezza civica e da una cultura del rispetto delle regole e della convivenza civile. In tal senso, il contributo di ogni cittadino è fondamentale. L’Amministrazione, dal canto suo, continuerà ad ascoltare le segnalazioni dei cittadini come ha già fatto con i residenti di via Andrea e ad agire con determinazione per garantire una città più vivibile e sicura per tutti”.