Ufficiale la ricandidatura di Stefania Bonaldi a sindaco, la lettera che ne spiega le ragioni

Ufficiale la ricandidatura di Stefania Bonaldi a sindaco, la lettera che ne spiega le ragioni

Probabilmente saprai già che nella primavera del 2017 torneremo a votare per il Sindaco e il Consiglio comunale di Crema. Anche se all’appuntamento manca più di un anno ho deciso di accettare la proposta di ricandidarmi già oggi. Potrebbe sembrare in anticipo sui tempi, ma fin da ora ho bisogno dell’aiuto e dei consigli tuoi e dei tanti che, come te, avevano partecipato a precedenti primarie del centrosinistra. Eccomi. Ricomincio daccapo ugualmente, con la stessa curiosità con la quale quattro anni fa mi ero messa a girare per i quartieri e ad ascoltare le persone. Una scelta, quella di stare a contatto coi cittadini, che insieme alla squadra di governo della città mi sono sforzata di confermare ogni giorno.

Proprio perché non voglio rinunciare a questa vocazione, l’unica che ci legittima a occuparci dei nostri concittadini, in fondo a questa lettera ti scrivo i miei recapiti, presso i quali sono disponibile. Spero anche tu voglia fare lo stesso, ci aiuterebbe a comunicare meglio. Se poi desideri incontrarmi con un gruppo di amici, parenti o vicini di casa, per uno scambio amichevole di idee, sono disponibile da subito. Dopo tanti sindaci maschi, Crema nel 2012 si è data un sindaco donna.

Per alcuni forse una prospettiva poco gradita, infatti non sono mancati insinuazioni personali, lettere anonime e insulti sessisti volgari, ma ci vuole altro per scoraggiare una donna, soprattutto se è sostenuta da tanti amici e dai propri familiari. La vicinanza delle persone è stata importante, come quella di mio marito e di mia figlia. C’è bisogno più che mai di una prospettiva femminile. Insieme agli assessori e ai collaboratori, abbiamo portato avanti un lavoro enorme, ma non tutto ciò che abbiamo fatto è stato reso visibile. Solo per citarti alcune azioni, sono stati messi in sicurezza i conti comunali, si è drasticamente ridotto il debito e risanata la situazione delle società pubbliche. Un lavoro “oscuro”, che oggi ci permette di aumentare la soglia della esenzione dall’addizionale IRPEF, ossia abbassare le tasse a un numero sempre maggiore di cittadini, di garantire la spesa sociale, di aumentare le risorse comunali destinate all’assistenza dei ragazzi disabili a scuola, di avere disponibili finalmente denari per gli investimenti, come presto potrai constatare di persona.

Vedi e vedrai cantieri aperti nelle scuole (per i tetti, la sicurezza, le barriere architettoniche), lungo le strade (con rotatorie, piantumazioni, parcheggi, illuminazione pubblica), negli impianti sportivi (vecchi e nuovi), nell’area della stazione (che acquisirà la dignità di un vero ambiente sociale). Vedi e vedrai numerose iniziative culturali, rassegne teatrali, un nuovo modo di garantire presenza ed assistenza sociale in città e nei quartieri. Anche lo sport è un nostro pensiero fisso e in questo anno stiamo promuovendo, con la decisiva collaborazione delle società sportive, la pratica sportiva ma anche la sua “narrazione” perché il rispetto delle regole e degli avversari, lo spirito di sacrificio, la cooperazione, sono anche i valori fondanti di una Comunità. Se vuoi saperne di più, consulta sempre il sito del Comune e la nostra pagina facebook.

Di certo ora, dopo quattro anni di mandato, conosco di più la macchina amministrativa e mi muovo sempre meglio tra gli snodi del governo della città, a cui voglio dare maggiore efficienza e umanità. Dobbiamo rendere non solo migliori ma anche più gentili gli uffici che erogano servizi ai cittadini, incrementare l’attenzione ai dettagli della vita quotidiana, la cura verso i quartieri, uno ad uno, proseguendo ciò che abbiamo iniziato, dal sociale ai lavori pubblici, dallo sport alla cultura. Mi ero ripromessa di vivere la sindacatura tra le persone e non ho mai tradito questo impegno. Così intendo costruire anche con te il nuovo programma, attraverso il contatto diretto. Niente teorie. Su tale programma sarebbe importante acquisire il tuo parere, per valutare meglio quanto fatto e per calibrare con maggiore precisione quanto vorremmo fare. Ti chiedo di darmi una mano: oggi più che mai è necessario che tu mi parli e che io ti ascolti.

Stefania Bonaldi

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