Conferito al Centro Ricerca “Alfredo Galmozzi” il Premio Cremasco San Marco  

Conferito al Centro Ricerca “Alfredo Galmozzi”  il Premio Cremasco San Marco   

Sabato 16 dicembre il Ristorante Il Fondaco dei Mercanti di Moscazzano ha ospitato la conviviale Natalizia del Rotary Club Cremasco San Marco, una serata all’insegna della serenità e dello stare insieme in modo piacevole e spensierato, caratterizzata dalla tradizionale tombola, ma soprattutto da due momenti importanti e significativi per la vita del Club.

Come ricordato dal Presidente Sandro Zambelli all’inizio della conviviale, la serata degli auguri natalizi è da tradizione uno dei momenti centrali della vita rotariana perché è il momento in cui viene conferito ad una realtà cremasca il premio che il Rotary Cremasco San Marco ha ideato molti anni fa. Anno dopo anno il club individua associazioni, figure singole, realtà aggregative cremasche e riconosce loro il ruolo di parte attiva e propulsiva all’interno della vita sociale e culturale del nostro territorio. Per l’anno 2023, il club ha voluto conferire il Premio Cremasco San Marco al Centro Ricerca “Alfredo Galmozzi” di Crema con la seguente motivazione “per essere la memoria storica delle attività e degli eventi più significativi di Crema e del territorio restituendoli così alla cittadinanza”.

A raccontare brevemente l’attività del Centro erano presenti il Presidente Nino Antonaccio e il video maker Michele Mariani che hanno descritto le attività che portano avanti quotidianamente e soprattutto le modalità e gli obiettivi con cui investigano, raccolgono e raccontano la vita passata e presente del nostro territorio. A testimonianza diretta del lavoro svolto, è stato proiettato un breve video che raccoglie interviste, testimonianze e soprattutto emozioni. Con riconoscenza e gratitudine Nino Antonaccio ha ricevuto il riconoscimento e un contributo in denaro, che verrà utilizzato per continuare le attività del Centro.

 

La serata è stata anche l’occasione per consegnare a Carla Bruni, “mamma” italiana di Danahee, la più alta onorificenza rotariana, la Paul Harris. Carla Bruni e la sua famiglia stanno infatti ospitando da un paio di mesi a questa parte e per la durata di un anno una ragazza canadese, Danahee, che sta vivendo l’esperienza dello scambio giovani sponsorizzato dal Club. Il figlio di Carla Bruni sta vivendo la stessa esperienza in Brasile e Danahee è qui a Crema e sta conoscendo, oltre alla lingua italiana, anche la realtà del nostro territorio e il mondo rotariano. Il conferimento della Paul Harris a Carla vuole essere un piccolo segno di riconoscenza per quanto stanno facendo, al servizio della comunità.

Ospite della serata anche la giovanissima Agnese, che l’anno prossimo vivrà – grazia al Club Rotary – lo scambio giovani all’estero, per una destinazione che al momento non è ancora conosciuta.

 

Infine, come di consueto, il socio Riccardo Reduzzi ha condotto la tradizionale Tombola che ha potuto contare su numerosi premi offerti dai soci ed ha contribuito a creare quel clima di festa che non può mancare durante la serata di fine dicembre.

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